Valentina Pomili è schiacciatrice della CBF Balducci HR Macerata, arrivata nella stagione 2017-18 e quindi protagonista della salita dalla B1 prima e del consolidamento poi della sua squadra in A2. Civitanovese di nascita, alta un metro e 83 centimetri, 26 anni il prossimo ottobre, Valentina Pomili parla dello sport, del volley e della sua CBF Balducci attesa in questo secondo turno di campionato dalla trasferta a San Giovanni Marignano, dopo aver vinto nettamente in casa domenica scorsa la partita di esordio.
Questa è la Settimana Europea dello Sport (23-30 settembre), cui la Lega Volley Femminile Serie A aderisce, lanciata nel 2015 dalla Commissione europea per promuove lo sport e gli stili di vita sani e attivi al fine di incrementare il benessere fisico e mentale dei cittadini europei. Il progetto in Italia è coordinato dal Dipartimento per lo Sport e realizzato da Sport e Salute.
Sport è salute, socialità, ricerca costante di migliorarsi. Valentina, cosa significa lo sport per te e quali sono i suoi benefici nella tua vita?
“Per me lo sport è vita sotto tutti i punti di vista, avendone fatto un lavoro in questo momento. Mi ha molto aiutata nella mia crescita personale, perché comunque lo sport ti permette di conoscere molte persone che poi diventano importanti nella tua vita. Ha sempre richiesto un grande impegno sicuramente, sia prima, quando frequentavo la scuola che ora che gioco in Serie A2. È un impegno ripagato però dagli effetti benefici per la forma fisica e la salute”.
Cosa rappresenta il volley, il tuo sport?
“È sicuramente una delle basi della mia vita, visto che mi sto dedicando in tutto e per tutto a questo sport. Da piccola ho capito subito che il volley era lo sport giusto per me, ne avevo provati altri come danza e nuoto, ma appena provato il volley è stato amore a prima vista. È uno sport di squadra e questo ti insegna a relazionarti al meglio con le persone con cui condividi il rettangolo di gioco e un obiettivo comune. Mi gratifica e sono contenta di averne fatto una scelta di vita”.
E la CBF Balducci?
“Per me la CBF Balducci rappresenta un luogo e un ambiente dove mi sento a casa, rappresenta una conferma perché sono in questa squadra da diverse stagioni in cui mi sono trovata sempre bene. Sono contenta e onorata di continuare a far parte di questa squadra e di questa grande famiglia, con tutti coloro che lavorano dietro a questa società. Sono felice di indossare i colori di questa maglia”.
Cosa ti aspetti dalla partita a San Giovanni in Marignano con la Omag Consolini?
“Veniamo da un esordio positivo, abbiamo fatto qualche partita di allenamento con la Omag Consolini, con buoni risultati. Questo però dice poco anche perché quando ci siamo incontrate ci hanno sempre messo in difficoltà. Sappiamo che sarà difficile portare a casa l’obiettivo ma siamo positive, unite. Credo che la prima cosa a cui dobbiamo guardare è quella di riuscire a fare il nostro gioco, confido che se ci riusciremo, saremo in grado di portare a casa un buon risultato”.
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