Il Prefetto di Macerata Iolanda Rolli ha presieduto il Tavolo “Uniti contro le droghe” tra varie componenti istituzionali e sociali sul crescente fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti, con l’intento di promuovere un progetto comune in grado di sostenere famiglie e scuole nell’affrontare le criticità emergenti. L’incontro è in continuità con l’attività di sensibilizzazione svolta nel 2017.
Il Tavolo prevede la partecipazione attiva di numerosi attori quali il Comune di Macerata, il comune di Civitanova Marche, le Forze dell’Ordine, la Procura della Repubblica, il Dipartimento delle Dipendenze Patologiche dell’Asur Area Vasta n. 3, l’Ufficio Scolastico provinciale, gli Ambiti Territoriali Sociali della provincia e alcune associazioni del terzo settore tra cui “Con Nicola, oltre il deserto dell’indifferenza”, la “Rondinella”, “Glatad”, “Parsifal” e le Comunità terapeutiche della Cooperativa “P.A.R.S. Pio Carosi” e “Berta 80”.
Nel corso della riunione i componenti del Tavolo, dopo aver fatto il punto della situazione, hanno concordato sull’esigenza di una stretta collaborazione tra tutte le istituzioni pubbliche e private coinvolte nella lotta alla droga.
In particolare, oltre al coinvolgimento attivo delle famiglie nella prevenzione del fenomeno, durante la riunione è stata prospettata la possibilità di organizzare incontri con i giovani per avere un confronto diretto con i destinatari delle attività del Tavolo, in modo da instaurare un dialogo con i soggetti maggiormente esposti al rischio. A tal proposito parteciperà al Tavolo fin dalla prossima riunione anche il presidente della Consulta giovanile.
Nell’ambito della riunione il Prefetto ha evidenziato la necessità di provvedere ad una disamina dei progetti già in atto, per definire una pianificazione strategica degli interventi e delle possibili integrazioni, anche mediante la predisposizione di strumenti idonei ad agevolare la comunicazione ed il flusso di informazioni tra i componenti del Tavolo.
Inoltre, sottolineando l’attività svolta quotidianamente dalle Forze dell’Ordine nella prevenzione e nella repressione del fenomeno, il Prefetto ha ribadito l’importanza della formazione e della comunicazione, cui saranno dedicate apposite azioni, nonché la diffusione e la pubblicizzazione delle applicazioni per smartphone già esistenti, come YOUPOL, per segnalare alla sala operativa della Questura episodi di spaccio, bullismo ed altre tipologie di reato anche in forma anonima.
In relazione alla recente direttiva “Scuole Sicure” del Ministro dell’Interno, che vede la scuola come punto nevralgico nella lotta al fenomeno delle devianze sociale e considerata l’importanza che l’ Amministrazione provinciale riveste in tale settore, i componenti del Tavolo hanno unanimemente concordato circa la necessità di un coinvolgimento della Provincia già a partire dalla prossima riunione che a breve sarà convocata per avviare le iniziative proposte e per pianificare gli interventi già sottoposti all’attenzione del Tavolo.
(119)