Università di Macerata e Sferisterio insieme per promuovere l’importanza dell’opera come linguaggio universale, soprattutto tra i giovani, e valorizzare la forte vicinanza, storica e culturale tra Ateneo e Arena.
Da questa premesse nasce una nuova collaborazione tra i due enti, grazie alla partecipazione speciale del direttore artistico del Macerata Opera Festival Francesco Micheli al Laboratorio di comunicazione, coordinato dalla delegata del rettore Lucia D’Ambrosi.
Il percorso formativo, di trenta ore, ogni anno affianca la campagna iscrizioni di Unimc, che quest’anno sarà legata al mondo della lirica. Si tratta di un tema che era stato scelto anche nel 2013 in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi.
Per tre giorni da lunedì circa venti studenti possono assistere a una lezione speciale del Maestro Micheli sulla fenomenologia del teatro italiano all’interno di un gioiello architettonico come il Lauro Rossi di Macerata.
Successivamente, i partecipanti lavoreranno alla messa in scena di una breve performance teatrale, attraverso un laboratorio intensivo con un coach professionista, Eleonora Moro.
Alla lezione introduttiva hanno preso parte anche il rettore Francesco Adornato, il sovrintendente dell’Associazione Arena Sferisterio Luciano Messi e il responsabile marketing del Festival lirico Andrea Compagnucci.
“Ogni comunità – è il commento del rettore Adornato – ha i suoi topos in cui si riconosce e in questo progetto ne sono rappresentati due: lo Sferisterio e l’Università. In passato, per lungo tempo, siamo stati due percorsi paralleli che non si incontravano. Ma negli ultimi anni la situazione è cambiata. Con il mutamento della connotazione sociale e del modello di sviluppo della città, queste due entità hanno stretto un legame imprescindibile, che vogliamo rafforzare in modo ancora più strutturato”.
Da tempo, Università e Macerata Opera Festival hanno avviato, in questo senso, un percorso specifico, sfociato in iniziative come serate di presentazione delle opere in cartellone, ingressi agevolati per gli studenti, flash mob e partecipazione alla Notte dell’Opera.
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