Compie dieci anni la biblioteca didattica dell’Università di Macerata. Inaugurata all’interno del palazzo del Mutilato il 27 febbraio 2007, oggi è frequentata mediamente da circa 360 persone ogni giorno, diventando un punto di aggregazione non solo per gli studenti Unimc, ma anche per quelli delle scuole superiori, nonché per tutto il resto della comunità accademica e cittadina.
“Un luogo di bellezza per la mente e per il cuore” l’ha definita il rettore Francesco Adornato durante il primo giorno di festeggiamenti, lo stesso in cui avrebbe finito gli anni Mario Sbriccoli, studioso di fama internazionale e autorevole docente dell’Università di Macerata a cui è intitolata una delle due sale di lettura della biblioteca. “E’ stata la nostra prima sede a riaprire dopo soli quattro giorni dal terremoto del 30 ottobre – ha ricordato Adornato – dando un segnale forte di ripresa e speranza”.
Coordinati dalla responsabile del centro di ateneo per i servizi bibliotecari Patrizia Raponi, sono intervenuti anche il vicesindaco e assessore alla cultura Stefania Monteverde, il direttore generale di Unimc Mauro Giustozzi, la delegata del rettore per il sistema bibliotecario Elisabetta Michetti, il professore Marcello La Matina.
Per l’occasione è stata allestita una mostra di foto dell’inaugurazione del 2007, realizzate da Sara Bruni, prematuramente scomparsa lo scorso dicembre e figlia della bibliotecaria, ora in pensione, Enza Rubicondo. Sabato pomeriggio, 11 marzo, la biblioteca offrirà alla città il concerto di musica da camera per violoncello e pianoforte “Viaggio musicale nell’Europa dell’Ottocento” tenuto dal Duo Rosamunde.
La biblioteca didattica conta un patrimonio bibliografico di circa 29 mila volumi, prevalentemente costituiti da manuali delle diverse aree disciplinari dei singoli Dipartimenti. I libri possono essere consultati direttamente secondo la logica dello “scaffale aperto”.
Sin dall’inizio la biblioteca è stata aperta il sabato mattina. Si è passati da 61 ore settimanali iniziali a 83 ore settimanali di apertura del 2017. Attualmente la biblioteca è aperta dal lunedì al giovedì fino a mezzanotte, il venerdì fino alle 20 e il sabato dalla mattina fino al pomeriggio. Oltre che luogo di studio, la biblioteca ospita anche eventi culturali. Di rilievo è stata la mostra documentaria “La politica manifesta”, che ha visto esposti alcuni dei manifesti del Centro di documentazione sui partiti politici nelle Marche di Unimc.
Il prossimo obiettivo è la realizzazione di uno o più spazi di studio e lavoro comuni, accessibili su prenotazione. Tale proposta nasce soprattutto dall’osservazione delle mutate abitudini degli utenti, che sempre di più utilizzano gli spazi comuni della biblioteca per studiare in piccoli gruppi o per condividere e confrontarsi su tematiche di studio.
(65)