L’Università di Camerino si è prontamente attivata per poter riprendere al meglio anche le attività didattiche. Sono stati mantenuti tutti gli appuntamenti già stabiliti con le sessioni di laurea ed ora ripartono anche le lezioni nelle sedi di Camerino e Matelica, essendo già riprese quelle nelle sedi di Ascoli e San Benedetto.
Lunedì 21 novembre riprenderanno infatti tutte le attività didattiche dei corsi di laurea del Polo di Medicina Veterinaria a Matelica.
“In un momento così difficile e impegnativo per tutti – ha sottolineato il Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria prof. Guido Favia – questo è un ulteriore segnale della volontà e della capacità di ripresa che siamo già stati costretti a dimostrare di avere. Sicuramente il ritorno a regime delle attività e la “ricostituzione” della nostra comunità di Matelica ci aiuterà a superare le eventuali difficoltà che potrebbero presentarsi. Con la buona volontà e la collaborazione di tutti ce la faremo!”
E per riprendere i contatti l’appuntamento è con tutti, studenti, docenti, personale tecnico e amministrativo per lunedì 21 novembre alle ore 10:00 presso l’Aula Magna del Polo Didattico “Giacomo Renzoni” per fare una panoramica generale della situazione e illustrare la nuova organizzazione che si è resa indispensabile per la ripresa delle attività.
Mercoledì 23 novembre ripartiranno invece le lezioni della Scuola di Giurisprudenza, nella nuova sede presso la Biblioteca del Campus universitario a Camerino.
Alle ore 11 il Direttore della Scuola di Giurisprudenza prof. Rocco Favale ha convocato il Consiglio della Scuola, mentre alle ore 12 gli studenti incontreranno i docenti e il Rettore Corradini. Nel pomeriggio avranno avvio le prime lezioni.
“La ripresa delle attività rappresenta un segnale fondamentale non solo per l’intera comunità universitaria – ha dichiarato il Rettore Unicam Flavio Corradini – ma per l’intero territorio. È un forte segnale che manifesta la nostra volontà di andare avanti, vogliamo riprendere da dove ci siamo lasciati, mantenendo alta la sicurezza dei nostri studenti”.
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