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Treia, “Los Passo Festival” è un vero successo la prima edizione

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Tra aspettative più che confermate e nuove ambizioni per il futuro, si è conclusa domenica 7 luglio la prima edizione del “Los Passo Festival”, la grande novità che ha infiammato l’estate treiese.

Per tre giorni, infatti, il Campo Sportivo “Compagnoni” di Passo di Treia, si è trasformato in una grande arena che ha ospitato attività sportive, spettacoli musicali, attrazioni per tutte le età e migliaia di spettatori accorsi per trascorrere delle belle serate estive in compagnia e spensieratezza.

È stata registrata una partecipazione entusiasta da parte della comunità locale e dei visitatori.

La prima serata ha visto esibirsi Marco Mosck, dj affermato che si caratterizza per la grande diversità di generi prediligendo hit commerciali, dance e tech house. Francesco Cangiotti, creatore del concept “Z Chalet Mountain Club” che ha proposto sonorità nu house, tech house con sfumature techno, un sound edm che non si è rivelato affatto banale, e Emiliano Effe che grazie alla sua esperienza quarantennale alla console ha fatto ballare tutti.

Il Dj Marco Mosck, foto Francesco Tartari

La seconda serata è stata dominata dallo scenografico dj set di Debla, giovane promessa del panorama deejayng nazionale, che sta riscuotendo un grande successo in giro per l’Italia, grazie al suo sound contemporaneo, dopo aver mixato per anni nelle consolle dei più importanti club di riferimento del nostro territorio.

Balli sotto al palco, foto di Francesco Tartari

La domenica, il gran finale è stato affidato ai goliardici ragazzi del Cala Jo che sono stati accompagnati da Fabio Effe, nello spazio dedicato alla musica anni 90.

Notti Indie, format curato da tre esperti dj, ognuno portatore di un bagaglio di esperienze uniche, che sono servite a rendere la serata ancora più emozionante e coinvolgente.

Accanto alla musica, “Los Passo Festival” ha ospitato numerose attività sportive che hanno accontentato una vasta platea di appassionati: i fuoristrada guidati dallo storico gruppo “Prima Ridotta” di S.Severino Marche; il team “Fardamatti” con le straordinarie esibizioni di Elia Benetton (campione italiano bmx freestyle), Filippo Ferri, Nico Borin e Lucas Brandi; la palestra Idylle con i suoi atleti che si sono cimentati nelle arti marziali; le ragazze di Eterea Arte Aerea hanno tenuto tutti con il fiato sospeso grazie alle loro acrobazie, ad oltre quindici metri di altezza, accompagnate da uno straordinario spettacolo pirotecnico; Vic Bickepacking che ha radunato una schiera di ciclisti per la riuscitissima pedalata tra le colline treiesi, tra di loro c’era anche un ospite speciale, il coraggioso ciclista montecosarese Lorenzo Baccifava protagonista di una straordinaria pedalata dal Giappone fino Montecosaro ed altre avventure attorno al globo.

Una manifestazione apprezzata da grandi e piccini che si sono potuti divertire tra i gonfiabili posti all’interno dell’area bimbi.

Al termine della lunga tre giorni passotreiese, il presidente dell’Associazione “Passo dopo Passo” Edoardo Teloni e tutti i membri del direttivo hanno voluto ringraziare sentitamente l’amministrazione comunale di Treia per il sostegno, la Pro Loco Treia per il patrocinio, le famiglie Passeri e Palazzesi per il supporto logistico, l’Associazione Polisportiva Aurora Treia per la concessione dell’impianto sportivo, gli sponsor e la carica degli oltre 70 volontari di cui spiccano le capacità e l’efficienza degli addetti alla cucina, i quali con solerzia hanno servito piatti prelibati e abbondanti.

L’affluenza del pubblico è stata crescente di sera in sera, dimostrando un grande interesse e partecipazione da parte della popolazione, che ha accolto con entusiasmo questa nuova iniziativa, destinata a diventare un appuntamento fisso nel calendario estivo della città.

Los Passo Festival” ha dimostrato di essere una straordinaria occasione di incontro, divertimento, valorizzazione del territorio e dell’associazionismo giovanile, e ha posto basi solide per edizioni future sempre più ricche e coinvolgenti.

Cristiano Lambertucci.

 foto aerea del “Compagnoni”, foto di Francesco Tartari

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