Le telecamere della Rai sono tornate a Treia, questa volta a Villa Spada inserita nella puntata della trasmissione Passato e Presente dedicata alla Giornata della Memoria, su Rai 3 e Rai Storia condotta da Paolo Mieli.
Nella puntata (visibile su RayPlay https://www.raiplay.it/programmi/passatoepresente) dal titolo “I campi di concentramento fascisti” la giornalista Annalisa Cegna ha ripercorso gli anni durante la Seconda Guerra Mondiale quando Villa Spada divenne campo di internamento per donne di “dubbia condotta morale e politica”.
All’interno degli innumerevoli passaggi di proprietà la villa venne utilizzata, infatti, durante il secondo conflitto mondiale anche come luogo di prigionia.
Il 6 giugno 1940 fu aperto nella villa un campo di internamento femminile. Poi, Dal 1943 divenne campo di internamento per una cinquantina di figuranti coloniali fatti venire in Italia da Somalia, Eritrea, Etiopia e Libia. La maggioranza faceva parte della Polizia dell’Africa Italiana, ma c’erano anche donne e bambini.
Per la Giornata della Memoria, l’Istituto comprensivo “Egisto Paladini” di Treia in collaborazione col Comune ha organizzato un incontro testimonianza con Giulio Innocenzi, sopravvissuto ai campi di concentramento tedeschi.
Sabato 28 gennaio alle 10.30, nella sala multimediale in via Cavour, il racconto di Giulio Innocenzi aprirà le riflessioni sull’Olocausto, con interventi anche del sindaco di Treia Franco Capponi e della dirigente scolastica Silvia Mascia Paola.
Vi saranno brani a cura degli alunni e delle alunne delle classi terze della scuola secondaria di primo grado.
L’incontro è aperto all’intera cittadinanza, che è invitata a partecipare.
(93)