Tra Matelica e Renate finisce in pareggio (1-1), ma vince il Covid
Nel video le interviste dopo partita Matelica-Renate di domenica 23 maggio allo stadio Helvia Recina di Macerata.
I CONVOCATI E IL COMMENTO DEL TECNICO ALBERTO VIRGILI PER LA PARTITA DI RITORNO MERCOLEDI’ 26 MAGGIO
Il Matelica potrà contare su una rosa molto ristretta, causa Covid, per la gara di ritorno della fase nazionale dei play off contro il Renate, in programma mercoledì 26 maggio ore 17:30 al Città di Meda.
La società biancorossa è stata durante il campionato tra le più attente e scrupolose nel rispettare le norme e le procedure sanitarie per tutto il gruppo squadra, si ritrova invece particolarmente colpita dal virus proprio in queste importanti circostanze.
Viene anche da chiedersi perchè il match non sia rinviato, molte partite di altre squadre sono state posticipate con meno giocatori coinvolti rispetto a quanti ne ha ora il Matelica.
Sarà complicato in queste condizioni affrontare le “pantere” brianzole che domenica scorsa all’Helvia Recina di Macerata hanno agguantato il pari nei minuti finali.
I biancorossi, anche in Gara 1 fortemente rimaneggiati per via del Covid, erano riusciti ad andare in vantaggio grazie alla prima rete nei professionisti di Mbaye, ma ora sono costretti a vincere in trasferta per proseguire il sogno play off.
I nerazzurri infatti sono giunti terzi nel girone A e dunque, in virtù della migliore classifica, si troverebbero in vantaggio nel caso di parità.
“Il Renate – ha dichiarato il tecnico Alberto Virgili, che sostituisce mister Gianluca Colavitto – è una squadra costruita bene, forte tecnicamente e fisicamente. Nella sfida di andata abbiamo dimostrato di potercela giocare e lo faremo fino in fondo. Stiamo vivendo un periodo particolare, dobbiamo trasformare questa situazione complicata in un momento di crescita. Ora devono venire fuori i frutti dell’autorevolezza con cui il mister ha gestito questo gruppo e lo ha reso autonomo nel pensare e nel fare. Siamo motivati da una ‘condizione anomala’. In questi giorni intensi, molte delle nostre attività ordinarie e le abitudini quotidiane sono cambiate. Molti sono a casa forzatamente. Abbiamo il dovere di compiere l’impresa per chi non c’è”.
Squalificato Bordo, i convocati sono i portieri Martorel, Minerva, Mosca, Sansaro; i difensori De Santis, Di Renzo, Seminara, Tofanari; i centrocampisti Balestrero, Barbarossa, Mbaye, Pizzutelli, Ruani, Santamarianova; gli attaccanti Alberti, Leonetti, Moretti, Volpicelli.
La partita di domenica 23 maggio
MATELICA – RENATE 1-1
Il Matelica dopo l’impresa di Cesena si ritrova decimato dal Coronavirus all’Helvia Recina di Macerata, dove divide la posta con il Renate nella gara di andata del primo turno dei play off nazionali.
Con il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli sugli spalti, in campo si confrontano due tra i più piccoli centri della categoria, la matricola terribile e la realtà consolidata.
Scelte obbligate per il Matelica, costretto ad avanzare il match winner di Cesena Balestrero al centro dell’attacco tra Volpicelli e Moretti. Difesa inedita con Fracassini dal primo minuto e Tofanari a fare coppia con De Santis al centro. Martorel tra i pali. Squalificato Leonetti.
Renate alla quarta qualificazione ai play off e alla gara di esordio in questo post season (20 giorni di stop dall’ultima gara vinta con la Lucchese). Dopo un girone di andata strepitoso in cui sono state spesso in vetta, le “pantere” hanno concluso al terzo posto alle spalle di Como e Alessandria con la medaglia di terza miglior difesa del Girone A (senza reti al passivo da 253’, ultimo gol messo a segno da Ake della Juventus U23), ma con il settimo attacco. Tante le conoscenze del Girone B, in particolare di squadre marchigiane, l’ex Samb Nocciolini (bomber di razza, classe 89) e gli ex Fermana Gemello (portiere scuola Torino) e Maistrello (attaccante classe 93). Uomo di maggiore qualità Galuppini, capocannoniere con 12 centri e diversi assist.
Prima parte di gara con il Renate un pò più intraprendente, ma è il Matelica ad andare vicino al gol.
Al 15′ Moretti è atterrato al limite dell’area, batte la punizione Volpicelli con il suo gran sinistro, Gemello è bravissimo a distendersi alla sua destra e respingere.
Risponde Rada al 27′, liberato a pochi passi dalla porta, Tofanari interviene in extremis e devia il tiro in angolo. Sul corner Martorel salva in tuffo su colpo di testa di Silva.
Al 38′ super Gemello sventa un’azione tambureggiante del Matelica, respinge prima un tiro da pochi metri di Volpicelli, poi la ribattuta di Calcagni e ancora il sinistro chirurgico di Volpicelli.
Nella ripresa, al 3′ Martorel coadiuvato da De Santis è reattivo su Rada incuneatosi in area.
Al 27′ il portiere biancorosso si ripete su un colpo di testa ravvicinato di Nocciolini.
Tanti i cambi operati da mister Alberto Virgili a un quarto d’ora dal termine con Alberti, Maurizii, Zigrossi e Mbaye per rinvigorire le energie locali.
La mossa dà frutti al 35’ sugli sviluppi di un corner, battuto da Volpicelli, su cui si avventa Mbaye di testa e porta in vantaggio il Matelica, segnando il suo primo gol in serie C.
Il pari del Renate arrivava però al 41′, punizione dalla trequarti sinistra, traversone di Kabashi, sulla traiettoria interviene defilato Silva di testa che spiazza tutto il gruppo a centro area in attesa del cross e inganna anche Martorel, 1-1.
SERIE C PLAY-OFF FASE NAZIONALE, 1° TURNO GARA DI ANDATA
MATELICA – RENATE 1-1
MATELICA (4-3-3): 22 Martorel; 2 Fracassini, 14 Tofanari, 4 De Santis, 3 Di Renzo (29’ st 27 Maurizii); 19 Calcagni (29’ st 29 Alberti), 8 Pizzutelli (29’ st 30 Mbaye), 5 Bordo (29’ st 9 Zigrossi); 7 Volpicelli, 11 Balestrero, 17 Moretti. A disposizione: 12 Minerva, 6 Barbarossa, 13 Santamarianova, 24 Seminara, 26 Ruani. Allenatore (in deroga) Alberto Virgili.
RENATE (3-5-2): 1 Gemello; 28 Silva, 21 Damonte, 24 Possenti; 8 Guglielmotti, 8 Kabashi, 4 Ranieri (43’ st 17 Vicente), 20 Rada (38’ st 19 Lakti), 7 Anghileri; 14 Galuppini (24’ st 9 Nocciolini), 5 Maistrello. A disposizione: 22 Bagheria, 10 Giovinco, 11 Langella, 13 Santovito, 16 Magli, 23 Burgio, Allenatore: Aimo Diana.
ARBITRO: Davide Moriconi (Roma 2).
ASSISTENTI: Simone Piazzini (Prato) e Marco Ceolin (Treviso).
QUARTO UOMO: Adalberto Fiero (Pistoia).
RETI: 35’ st Mbaye, 41’ st Silva.
NOTE: gara a porte chiuse; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere bianco; locali in divisa nerazzurra, pantaloncini neri e calzettoni neri e portiere verde; corner 6-8; ammoniti Possenti, Ranieri, Bordo e Damonte; recupero 0’ pt, 4’ st.
(Foto credit: Gianmaria Matteucci e Giuseppe Isidori)
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