Al via la modalità Smart working per i dipendenti della Giunta regionale che, a seguito dell’adozione della delibera da parte dell’esecutivo ieri mattina, stanno presentando domanda. Lo comunica l’assessore al Personale della Regione Marche Fabrizio Cesetti che, al fine di fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha proposto alla Giunta le misure urgenti in materia di prestazione lavorativa in modalità Smart working.
“Data la situazione di emergenza sanitaria – specifica l’assessore – la pubblica amministrazione interviene nel definire le misure e gli strumenti nell’esercizio dei poteri datoriali e della propria autonomia organizzativa. Si tratta di lavoro agile come forma evoluta anche di flessibilità di svolgimento della prestazione lavorativa”.
La modalità è una procedura che consente al dipendente di lavorare da casa, o dalla sede che indicherà, attraverso un’attivazione più rapida e semplificata rispetto al telelavoro perché in questo caso non occorre attivare un contratto ma sarà sufficiente presentare la domanda attraverso la modalità on line già attivata dall’amministrazione.
A seguito dell’assenso del dirigente, è possibile iniziare già dal giorno successivo a lavorare in modalità Smart working. Ognuno dovrà essere dotato delle necessarie attrezzature informatiche e di connessione, l’orario giornaliero di lavoro dovrà rientrare nei limiti di durata massima.
E’ stato poi attivato un modulo formativo on line per i dipendenti della Regione Marche con il quale vengono indicate tutte le modalità dello Smart working.
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