Sembra chiarirsi la situazione della futura sistemazione degli sfollati ospitati nelle strutture ricettive della costa. Il problema della scadenza della convenzione per l’ospitalità a maggio e la necessità di posti per l’arrivo della stagione turistica era stato giustamente sollevato in mancanza di dovute comunicazioni.
In pochi giorni Regione Marche e albergatori hanno affrontato la questione trovando adeguate alternative alle attuali collocazioni. A fronte dei 5400 sfollati che oggi risiedono negli alberghi, la Regione Marche ha ricevuto una disponibilità di posti per 6500 alloggi da parte degli albergatori. Una rassicurazione per i tanti senza casa che vivono l’indeterminatezza del momento.
“Voglio ringraziare tutte le associazioni di categorie e l’Anci per la collaborazione – spiega l’assessore Moreno Pieroni – nel corso di queste settimane è stato fatto un grande lavoro anche dagli uffici regionali. Mercoledì chiuderemo questa prima fase e passeremo a convocare i sindaci delle comunità colpite dal sisma per concordare e condividere con loro e i cittadini ogni passo, ogni decisione che prenderemo cercando di limitare al massimo i disagi e gli spostamenti. Fino ad ora gli alberghi hanno incassato oltre 16 milioni di euro”.
(Nella foto, il Villaggio Le Mimose di Porto Sant’Elpidio che ospita circa 200 sfollati)
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