A Sirolo tango e black comedy, Luca Violini mette in scena Amore 414
Sabato 11 marzo al Teatro Cortesi di Sirolo, ore 21.15, Luca Violini mette in scena “Amore 414”, spettacolo di cui è voce e regista. Note appassionate di tango, bizzarre sfumature dell’umanità, crudeltà della vita e ironia della morte caratterizzano il monologo, ispirato alla black comedy, in cui a parlare è il Cimitero, luogo apparentemente silenzioso dove invece la vita brulica in forme completamente diverse.
Accompagnano Luca Violini la musica del tango magistralmente suonata al pianoforte da Paolo Zannini e il disegno del suono impeccabile di Claudio Cesini (entrambi partner storici della compagnia “Quelli che con la voce”). Il testo originale è della sceneggiatrice Giovanna Cucinotta.
Il Cimitero, da sempre luogo della memoria e dell’eterno riposo, nello spettacolo diventa all’improvviso il protagonista ironico e irriverente che fa ridere gli spettatori. Vengono narrate le storie di cinque personaggi morti per amore, anche in modo paradossale.
Con quel suo aspetto “imbalsamato”, il Cimitero se ne sta lì, immobile, all’ombra dei cipressi, facendo anche un po’ impressione. Ma certe storie sui morti servono proprio per ricordare a noi vivi l’importanza di esser vivi.
Così sulle note di un tango appassionato, il Cimitero ci racconterà di Augusto, Manuel, Olga, Rebecca ed Esperanza. Seppelliti nel lotto n° 414, uno spazio destinato ai cadaveri non “reclamati” da alcuno, i poveretti non riescono a rassegnarsi alla loro condizione di defunti! Perché chi è morto per amore proprio non ne vuol sapere di morire e chiede ancora amore… amore… amore…”.
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