La celebre Sagra della Polenta di Santa Maria in Selva, nel Comune di Treia, si svolgerà nei prossimi due fine settimana 18-19 e 25-26 settembre.
Tutta la comunità della piccola località maceratese di Santa Maria in Selva, con la preziosa collaborazione degli amici del Circolo Acli Pro Camporota, si unirà al Comitato Parrocchiale per realizzare la 45a edizione della Sagra.
Le tantissime persone che arriveranno, come di consueto, da tutta la regione troveranno la prelibata polenta con sughi bianchi o rossi a base di salsiccia, papera o baccalà. Inoltre, il menù offre il meglio della gastronomia e dei prodotti tipici del territorio. Tutte le serate saranno allietate da spettacoli musicali.
Quest’anno in particolare, sarà la prima edizione senza Don Giuseppe Branchesi, il parroco di Santa Maria in Selva, guida e autentico trascinatore della Sagra e di moltissime altre iniziative, scomparso a causa del Covid-19 nel 2020.
Tutta la festa è dedicata a Don Peppe, con tre eventi a ricordarlo. Sabato 18 alle ore 17 il giornalista Maurizio Verdenelli condurrà un incontro intitolato come un suo libro, “Grazie Fratello”, espressione di riconoscenza spesso usata dal sacerdote.
Domenica 19 alle ore 19, ancora la memoria di Don Giuseppe Branchesi in “Un cammino per…”, passeggiata di circa 6 km lungo la Via Lauretana.
Domenica 26 alle ore 9, lungo le strade delle campagne circostanti, il “Vesparaduno – 1° Memorial Don Giuseppe Branchesi”.
La manifestazione rispetterà tutte le norme anticovid-19, con obbligo della mascherina. Gli stand gastronomici funzioneranno il sabato solo a cena e la domenica a pranzo e cena.
Si raccomanda la prenotazione su WhatsApp ai numeri 336-2901206 o 366-4258504. Per i pasti d’asporto sarà predisposta una corsia riservata senza obbligo di green pass, mentre all’interno della sagra il green pass è obbligatorio.
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