Domani, venerdì 20 gennaio, lezioni regolari nelle scuole di San Severino Marche. A seguito della violenta ondata di maltempo, che ha portato neve e ghiaccio sulle strade, ma anche delle violente scosse di terremoto causate dall’ultimo sciame sismico, il sindaco Rosa Piermattei aveva dovuto emettere in questi giorni tre distinte ordinanze vietando il rientro in classe degli alunni. Dopo i necessari sopralluoghi da parte dei tecnici del Comune e della Provincia volti a garantire la sicurezza degli edifici, è stato emesso il nulla osta alla riapertura di tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Una vera e propria task force di spalatori è entrata in azione per liberare dalla neve e dal ghiaccio i percorsi pedonali del centro storico e i piazzali presenti nei pressi degli edifici scolastici di San Severino Marche. Dopo la richiesta di intervento del sindaco, Rosa Piermattei, a dare supporto agli operai dell’ufficio Manutenzione del Comune sono arrivati i volontari di diversi gruppi della Protezione Civile della Regione Lombardia. Una quarantina gli uomini impegnati nelle operazioni ai quali si sono affiancati anche gli addetti e i mezzi del Comune. L’intervento, particolarmente apprezzato dalla popolazione e dai titolari delle attività commerciali, ha interessato piazza Del Popolo e le vie e le piazze limitrofe fino ai quartieri più periferici e alcune frazioni. In una di queste ultime il pronto intervento dei volontari della Protezione Civile ha consentito anche di raggiungere una persona malata rimasta isolata nella propria abitazione ma bisognosa di essere accompagnata in ospedale per sottoporsi a una seduta di dialisi.
Mafalda Minnozzi, l’ambasciatrice della canzone italiana in Brasile, artista cresciuta a San Severino Marche, città dalla quale non si è mai voluta separare e dove torna spesso visto che qui vivono sua mamma ma anche molti parenti, ha voluto far sentire la propria vicinanza a tutti i settempedani con parole pubblicate sulla propria pagina Facebook.
“Mi sento come se mi avessero tagliato in due, ho il cuore che mi scoppia e lo stomaco in subbuglio per tanto dolore. La nostra terra continua a tremare e scuotere case e persone, scuole e ospedali, culle e palcoscenici. Io qui, a Manhattan, inerte, che devo entrare in studio per registrare e correre sempre dietro questo sogno immenso di serenità e speranza per me e per gli altri perché è questa la mia missione. La nostra San Severino Marche bella e fiera piange per sé e per gli altri che la circondano e piange Amatrice impaurita e esausta e, insieme, tremano e piangono centinaia e centinaia di famiglie con il dubbio più disumano che si possa avere: ancora per quanto?”.
“Io ero lì ad ottobre – ricorda Mafalda Minnozzi che per l’occasione aveva voluto anche incontrare il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei – e ho fatto quello che ho potuto con tutte le mie forze. Tutti sono stati con me solidali e amorevoli, ci siamo tutti voluti molto ma molto bene. Questo che ci siamo detti con il mio compagno, Marco Bisconti, con gli occhi pieni di lacrime. Nonostante il dramma ho dovuto aprire la porta e sono dovuta entrare in studio ed ho dovuto provare a cantare. La vita continua, mi sono detta – spiega su Facebook Mafalda, prima di lanciare un appello – Cerchiamo di dare ognuno di noi il meglio in questa situazione”.
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