Il Castello della Rancia ha ospitato il seminario sulle nuove generazioni ‘Work out to work in’, prepararsi al lavoro, organizzato dal Rotary Club Tolentino e dal Distretto 2090.
Nel corso dell’evento sono state date risposte a quesiti sul futuro dei giovani, sui fattori di cambiamento che si sono registrati nel mondo del lavoro, sul modello di leardership che può oggi sposare un giovane professionista anche attraverso il Rotary.
Si è molto parlato, infatti, dei programmi e di come il Rotary si prende cura dei giovani e li guida attraverso un percorso di leadership offrendo strumenti e opportunità per la crescita personale e professionale.
Al seminario hanno preso parte, oltre ai rotariani, ragazzi e giovani dei Rotaract e Interact delle regioni Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, comprensorio del Distretto 2090.
«E’ stato un evento molto partecipato, 180 sono state le persone presenti – ha spiegato il governatore del Distretto 2090, Paolo Signore –. Abbiamo anche allestito, per tutto il corso della manifestazione, dei desk informativi per poter aver informazioni sui programmi del Rotary. Interessantissimi gli interventi».
Con il governatore e l’istruttore del Distretto 2090 Rossella Piccirilli, sono intervenuti al seminario diversi past governatori, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, Massimiliano Bachetti presidente Giovani Confindustria Marche, Andrea Pizzarulli fondatore Bros Manifatture, Alberto Gamma team leader Rotary international.
Ad aprire i lavori è stato il presidente del Rotary Club Tolentino Stefano Ferranti, che ha ringraziato tutti i presenti.
«Il seminario – ha detto Ferranti – è particolarmente importante poiché riguarda i giovani che saranno la vita del Rotary. Con la loro vitalità intraprendenza e sana follia potranno raggiungere obiettivi che grazie ad una organizzazione mondiale come è il Rotary internazionale si potranno realizzare. Un ringraziamento al governatore Paolo Signore e al Distretto 2090 che hanno scelto il nostro Rotary Club per realizzare l’evento. Grazie a queste iniziative i nostri territori colpiti dal terremoto potranno tornare a splendere come alcuni anni fa».
Sono intervenuti anche il presidente del Rotaract Tolentino Paolo Morresi e dell’Interact Tolentino Alessandro Manari.
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