A ottobre, salvo rinvii, si terrà il referendum sulla riforma costituzionale. Il Partito Democratico della provincia di Macerata si sta mobilitando a sostegno del SI e ha emesso il comunicato qui di seguito.
Il Partito Democratico ha davanti a sè un obiettivo importante: il SI’ al referendum costituzionale di ottobre. Molti cittadini sono con noi, soprattutto quelli che giudicano la riforma nel merito, semplicemente per quello che è. Non sarà un referendum facile, lo sappiamo ma c’è il futuro del Paese in gioco. Nel partito c’è bisogno dell’aiuto di tutti, dei dirigenti, dei segretari, degli amministratori, che tanto possono fare in questa fase, e degli iscritti.
In questi mesi si sono costituiti molti comitati per il “SI” su tutto il territorio provinciale. C’è la consapevolezza che, mai come questa volta, il cambiamento sia alle porte. L’Italia ha bisogno di stabilità, chiunque vinca le elezioni deve poter governare e attuare le proprie proposte e dopo cinque anni essere giudicato dai cittadini. Se in 70 anni di Repubblica abbiamo cambiato 50 Presidenti del Consiglio un problema ci sarà!
Il referendum sarà anche il banco di prova per capire chi è nel partito, perchè ci crede e chi lo utilizza soltanto per un interesse personale. È il momento buono per capire anche chi è veramente riformatore e chi lo è soltanto a parole.
La Segreteria del Partito Democratico provinciale è impegnata in una serie di iniziative sul tutto il territorio per far conoscere la riforma costituzionale e rispondere alle osservazioni strumentali che vengono fatte. La prima di queste iniziative si terrà a Tolentino mercoledì 6 luglio, ore 21, alla Biblioteca Filelfica. Illustrerà la riforma il Professore Giulio Maria Salerno, Direttore del Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Macerata.
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