Mercoledì 12 marzo, ore 17.30 a Recanati nella sala Franco Foschi del Centro Nazionale di Studi Leopardiani, è in programma la presentazione dei primi tre volumi della collana “Carteggi leopardiani”, edita dal Olschki.
Carte e carteggi che il Centro Studi guidato dal presidente Fabio Corvatta propone come un’altra pagina importante del lungo percorso di diffusione e conoscenza dell’opera di Giacomo Leopardi.
Il primo è curato da Andrea Campana e Pantaleo Palmieri, tratta l’epistolario (1826-1832) tra Leopardi e il poeta ex sindaco di Bologna Carlo Pepoli.
Il secondo, a cura di Marcello Dani, si riferisce agli scritti (1815-1823) che coinvolgono l’abate Francesco Cancellieri.
Il terzo, curato da Gioele Marozzi e Lorenzo Abbate, riguarda il carteggio (1819-1821) con il conte vicentino Leonardo Trissino.
Il programma del pomeriggio leopardiano prevede i saluti del presidente del CNSL Fabio Corvatta e dell’assessore alla Cultura di Recanati Ettore Pelati, l’introduzione di Laura Melosi (Università di Macerata), le relazioni di Gino Ruozzi (Università di Bologna), Novella Bellucci (già La Sapienza di Roma) e Fabio Danelon (Università di Verona), le conclusioni di Christian Genetelli (Università di Friburgo).
Saranno presenti anche i relatori e l’editore. L’incontro si potrà seguire da remoto collegandosi al sito del Centro Nazionale di Studi Leopardiani.
Dalle “sudate carte” ai carteggi il passo sembra breve ma contiene una lunga serie di elementi per cogliere il punto di vista di Giacomo Leopardi.
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