Sabato 23 e domenica 24 marzo, le Giornate FAI di Primavera a Recanati prevedono la visita alla Torre Civica, al Palazzo Comunale e a Palazzo Passeri. Il Gruppo FAI di Recanati impegnerà 23 apprendisti Ciceroni e 15 volontari, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e Sistema Museo.
Le visite saranno a cura degli apprendisti Ciceroni del Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di Recanati con la collaborazione dell’Istituto ” Virginio Bonifazi” di Recanati. Gli orari di apertura sono per sabato 15-18 e per domenica 10-12.30/14.30-18.
Inoltre sabato e domenica alle 17.45, nell’Aula Magna di Palazzo Venieri, Concerto pianistico degli alunni del Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di Recanati.
Il PALAZZO COMUNALE è stato appositamente progettato per divenire la sede dell’Amministrazione Comunale, fu iniziato nel 1872 dopo la demolizione del Palazzo dei Priori. Al secondo piano, la sala degli Stemmi prende il nome dagli oltre cento stemmi di città italiane che hanno partecipato economicamente alla costruzione del palazzo o che hanno influenzato la storia di Recanati. Adiacente ad essa si trova l’Aula Consiliare decorata da Matteo Tassi. Sul lato nord, la maestosa Aula Magna dell’architetto Gaetano Koch e le stanze del Sindaco. Il palazzo è stato inaugurato il 29 giugno 1898, in occasione del primo centenario della nascita di Giacomo Leopardi, alla presenza di Giosuè Carducci in rappresentanza del Parlamento Italiano.
La TORRE DEL BORGO, edificata alla fine del XII secolo per controllare il territorio dagli attacchi dei nemici, fu parzialmente distrutta nel 1322 da un incendio. Ricostruita alcuni anni dopo, nel XVI secolo divenne il carcere della città. Dal Seicento divenne torre campanaria e dell’orologio. Alla fine dell’Ottocento, nel realizzare la nuova piazza, fu separata dall’antico palazzo comunale. Su uno dei lati campeggia lo stemma della città, opera dell’artista rinascimentale Andrea Sansovino. Dal 2016, ospita il museo della città.
PALAZZO PASSARI (ingresso esclusivo per gli iscritti FAI), luogo normalmente chiuso al pubblico perchè dimora privata, anticamente era di proprietà della famiglia Torri-Santacroce, fu acquisito nell’Ottocento dalla famiglia Passari. Ristrutturato dalla Marchesa Valeria Passari dal 1893 al 1902, presenta un piano nobile fortemente rimaneggiato nella seconda metà del Novecento ma ancora oggi di grande bellezza, con affreschi e decori.
Per l’elenco completo delle 1.100 aperture in 430 località italiane, consultare il sito www.giornatefai.it o telefonare al numero 02/467615399.
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