Recanati, Francesco Guccini a Lunaria
Gran finale di Lunaria, la celebre rassegna di Musicultura, organizzata con il Comune di Recanati giovedì prossimo 4 agosto con l’attesa serata dedicata a Francesco Guccini. La città della poesia si prepara in queste ultime ore ad accogliere il grande cantautore bolognese in Piazza Giacomo Leopardi allestita con oltre 2000 poltroncine sotto le stelle. Un appuntamento immancabile con Francesco Guccini che si racconterà sul palcoscenico di Lunaria in un incontro condotto dall’accattivante e ironico artista della parola Massimo Cirri, voce storica di Radio Popolare e Caterpillar Radio 2.
Ad accompagnare i racconti di Francesco Guccini le sue canzoni, proposte dai Musici, la storica band che ha accompagnato Francesco in quarant’anni di carriera formata da: Juan Carlos “Flaco” Biondini voce e chitarra Vince Tempera piano e tastiere, Antonio Marangolo sax e percussioni, Pierluigi Mingotti al basso, Ivano Zanotti alla batteria.
In concomitanza con il cammino che l’amministrazione sta percorrendo per far si che Recanati sia nominata capitale della cultura nel 2018 si interfaccia con questo nuovo grande evento di Lunaria nella celebrazione dei suoi venti anni di viaggio tra la parola e la musica nelle amate e affollate notti di spettacolo in Piazza Leopardi.
La serata oltre al concerto dei Musici prevede due incursioni musicali: quella di Paola Turci e quella della giovane band bolognese Lo Stato Sociale. Sono loro i graditi ospiti che hanno risposto sì all’invito di Musicultura e che arricchiranno la “Guccini’s night” interpretando sul palco di Piazza Leopardi una canzone del Maestro.
Paola Turci sarà protagonista di un omaggio al cantautore bolognese chitarra e voce in cui si condenseranno tutta l’energia e il magnetismo di cantautrice ed interprete talentuosa che ormai tutti hanno imparato ad amare.
E per la prima volta in assoluto, il sound elettro pop de Lo Stato Sociale, Alberto Cazzola, Lodo Guenzi, Enrico Roberto, Francesco Draicchio e Alberto Guidetti, incontrerà il canzoniere di Francesco Guccini: due mondi lontani e allo stesso tempo vicini, messi insieme per l’occasione da Musicultura per creare un filo rosso che li leghi passando attraverso quasi cinquant’anni anni di storia del paese e della canzone d’autore.
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