Domenica 19 maggio a Recanati, l’Orto sul Colle dell’Infinito propone una serie di iniziative dedicate alla biodiversità agricola, in occasione della Giornata mondiale della biodiversità, il prossimo 22 maggio.
Il FAI–Fondo per l’Ambiente Italiano promuove per il secondo anno le Camminate nella biodiversità, iniziativa diffusa a livello nazionale (tra questo weekend e il prossimo) per sensibilizzare e attivare la conoscenza sul tema, insieme a guide d’eccezione, studiosi o tecnici, dai biologi agli agronomi, dai botanici agli apicoltori e molti altri esperti.
Il Bene FAI di Recanati, sul Colle dell’Infinito, presenta diversi appuntamenti nella giornata come il riconoscimento delle erbe spontanee e la preparazione di trasformati erboristici, il racconto di varietà ortive autoctone e l’incontro con i produttori e agricoltori del presidio del Carciofo di Montelupone e con i referenti territoriali di Slow Food.
Conoscere, tutelare e raccontare la biodiversità è il titolo delle visite a cura di Antonio Greco, dottore in Tecniche erboristiche.
Le Camminate nella biodiversità all’Orto sul Colle dell’Infinito si svolgono con il Patrocinio del Comune di Recanati.
Alle ore 11, L’erborizzazione e la creazione di un preparato erboristico, in compagnia di Antonio Greco, esperto erborista del gruppo Herbartem, i visitatori passeggeranno nel Parco del Colle dell’Infinito e nell’Orto alla scoperta delle proprietà e delle leggende legate alle piante officinali che troveranno lungo il percorso. Il racconto approfondirà, in particolare, le proprietà medicamentose delle piante e l’origine del nome “piante officinali”, il loro uso era infatti legato alle officine farmaceutiche ed erboristiche. Prendendo ispirazione dalla storia dell’hortus conclusus dell’antico Monastero di S. Stefano, si parlerà anche dell’uso di queste piante in ambito monastico e dei principali rimedi erboristici tradizionali come i preparati per le tisane, le tinture madri e gli oleoliti. Al termine della camminata, i visitatori realizzeranno una preparazione erboristica a base di rosmarino durante un laboratorio dedicato, così da portare a casa un ricordo della visita. Trasformato in olio dopo una macerazione tra i 21 e 50 giorni, potrà essere utilizzato come medicamento naturale, da utilizzare sia per uso interno che esterno.
Nel pomeriggio alle 15.30, Il giardiniere racconta, proprio con il giardiniere dell’Orto sul Colle dell’Infinito, che guiderà i visitatori alla scoperta degli aneddoti storici e delle peculiarità botaniche dell’orto dell’antico monastero di S. Stefano. Racconterà la paziente ricerca di antiche sementi di ortaggi e frutti del territorio al centro del progetto di valorizzazione della biodiversità orticola realizzata all’orto per il recupero di antiche cultivar che rischiano di perdersi per sempre. La visita si chiuderà con i preziosi consigli del giardiniere e con qualche piccola curiosità sugli ortaggi e i frutti che crescono sul Colle dell’Infinito con un focus sulle antiche varietà della zona del territorio di Recanati. Un racconto sulla cura di un antico orto giardino e sull’importanza di un’agricoltura sostenibile.
Alle 16.30, Incontro con il presidio del Carciofo di Montelupone di Slow Food, condotto da Marisa Cipriani dell’Azienda Agricola Cipriani di Montelupone, che sarà presente in qualità di produttore rappresentante del presidio del Carciofo di Montelupone, per condividere le esperienze di coltivazione, il racconto sulla sua origine, la cultura, i sapori e il luogo di produzione, legati alla comunità di Slow Food. L’appuntamento sarà occasione per raccontare il mondo dei presidi, visti anche come modelli di sviluppo del territorio, dei produttori e del ruolo che svolgono per impedire la scomparsa di specie autoctone, produzioni e tradizioni. Durante l’incontro è previsto un intervento del Dottor Leonardo Marotta, Presidente della Condotta Loreto Val Musone di Slow Food, sul tema Cibo, biodiversità e paesaggi. Al termine, una degustazione di prodotti del presidio del Carciofo di Montelupone in collaborazione con Slow Food.
Info, prenotazioni e altri dettagli su https://fondoambiente.it/eventi-fai-marche/.
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