In un campionato la jella e la fortuna alla fine si equilibrano. All’Euganeo va a finire proprio così. La Rata si fa infilare da un Padova non trascendentale, Giunti mescola e rimescola le carte, se le gioca davvero tutte ed alla fine viene premiato dai suoi ragazzi che danno il colpo di coda.
Forte è eroico su Altinier, deviandogli pur in controtempo il calcio di rigore che avrebbe messo una pietra tombale sul confronto. I biancorossoblù restano attaccati al match, ci mettono il cuore, danno l’anima anche se la spia della benzina segna il rosso.
Eppure, anche se con le energie al lumicino, raschiano il fondo del barile e trovano la forza per un ultimo assalto all’arma bianca. Malaccari invita, Palmieri non si fa pregare e tra le intricate maglie della difesa veneta trova lo spunto per “pugnalare” il Padova con un’inzuccata perentoria e vincente.
La Maceratese esce imbattuta dall’Euganeo, non trova ancora i tre punti ma evita quella che sembrava ormai una sconfitta certa, torna a casa con un punto che fa morale e realizza il primo gol su azione della stagione dopo il rigore di Quadri che era valso solo il momentaneo pareggio con la Samb. Ora si attende il Pordenone con animo più sollevato.
La partita, primo tempo
Nel primo giro di lancette Padova pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La Rata ne esce bene.
3’: De Grazia penetra in area dalla sinistra molto bene, poi scarica indietro per Petrilli che cerca una girata di sinistro troppo profonda per essere un assist giocabile.
5’ abbondante: Colombi prova il sinistro dalla grande distanza, ma la conclusione è fiacca.
10’: Tentardini centra dalla sinistra, Neto Pereira è in ritardo, Forte no. E blocca.
Petrilli è su di giri. L’ex è animato da propositi di rivalsa. Dettori deve stenderlo dopo un doppio dribbling a centrocampo.
14’: ammonito Broli per fallo su Madonna. Lo stesso Madonna colpisce con il destro ma ottiene solo un angolo ininfluente.
16’: Neto Pereira spinge Perna in chiusura. Punizione in favore della Maceratese in zona difensiva.
17’: Petrilli si beve tutti sulla fascia destra e crossa. Colombi arriva al tentativo di deviazione con un pizzico di ritardo. Occasione ghiotta!
Al 18’ viene avvicendato il numero 18 (che coincidenza nei numeri) De Risio con Mazzocco per problemi muscolari.
19’: prova la bomba dal limite capitan Quadri, ma alza troppo la mira.
20’: Francesco Dettori su assist di Altinier buca Forte dalla destra: 1-0.
23’: Perna blocca fallosamente capitan Neto Pereira e l’arbitro ignora il vantaggio, fermando Madonna che era lanciato sulla destra.
25’: Turchetta si inventa un destro a giro che lambisce il palo lungo.
27’: punizione di Quadri che cerca un compagno in area ma trova un avversario. Poi Petrilli viene fermato sulla fascia destra.
29’ ammonito Cappelletti che atterra Turchetta. Sul calcio di punizione di Quadri, Colombi commette fallo.
32’: insidiosa deviazione di testa di Cappelletti da sotto misura, la Rata in qualche maniera si salva in fallo laterale.
34’: Turchetta se ne va e serve sulla sinistra dell’area Colombi il cui sinistro viene deviato in angolo da Bindi. Grande occasione per la Rata che non è fortunata.
Intanto Giunti sposta Turchetta a destra e Petrilli va sulla fascia opposta.
36’: tiro-cross di Ventola dal fondo destro. Palla sull’esterno della rete.
37’: Dettori slaloma e calcia in porta. Deviazione dei biancorossi che costa il terzo angolo in favore dei padroni di casa.
39’: per due volte ci prova capitan Neto Pereira, sulla prima respinge Forte, poi il veneto alza la mira.
42’: Neto Pereira pennella dalla sinistra per Mazzocco che incorna alto.
43’: De Grazia commette fallo sulla tre quarti destra: Emerson prova il tiro diretto in porta che avrebbe portato al quarto corner per i veneti, ma l’arbitro vede un fallo in favore della Maceratese.
45’ abbondante: se ne va Cristian Altinier che si presenta solo davanti a Forte ai sedici metri, ma Ventola gli ringhia addosso e lo disinnesca con un tackle pulito sul pallone alla Karl Heinz Schnellinger, per poi tentare l’immediato rilancio. L’ex capitano della Primavera del Pescara evita quello che poteva diventare il colpo del k.o. a fine prima frazione.
Dopo 1’ di recupero si al riposo sul minimo vantaggio del Padova.
Secondo tempo
Ripartiti con gli stessi undici e calcio d’avvio della Maceratese.
Dopo un minuto e mezzo Petrilli si invola a sinistra e prova la conclusione con il mancino. Bindi si accartoccia sul pallone non impossibile.
3’: stanga ancora Petrilli. Stavolta guadagna l’angolo. Nulla di fatto. Sempre 1-0 per il Padova.
5’: calcio piazzato dalla tre quarti destra di Emerson respinta dai biancorossoblù maceratesi.
7’: il fisioterapista Moretti rimette in piedi capitan Quadri rimasto infortunato nell’azione precedente.
9’: Turchetta illumina con un morbido lob di destro Colombi il quale si produce in un avvitamento e girata di sinistro a lato di un niente. Sarebbe stato un gol d’autore.
10’: Tentardini spara alto con il sinistro.
13’: doppio cambio ordinato da Giunti. Dentro Malaccari e Palmieri, fuori l’acciaccato capitan Quadri e Turchetta.
15’: ammonito Neto Pereira per fallo su Gattari.
17’: spallata vigorosa subìta da Palmieri, l’arbitro lascia correre e Giunti si arrabbia.
19’: Ventola arriva prima sul pallone in area padovana, ma il suo tiro incoccia nelle gambe di un difensore.
22’: dentro Franchini per Mestre. Ultima carta dalla panchina giocata da Giunti che effettua il terzo cambio del match.
23’: Brevi inserisce Boniotti per Tentardini.
25’: fortunoso angolo ottenuto dal Padova su cui sviluppi Mazzocco sfiora il colpo del k.o. Palla sul fondo.
27’: Boniotti prova il destro e rasenta il primo palo, ma Forte era piazzato.
29’: Ventola crossa dalla destra, ma Palmieri gira male con il destro.
31’: Gattari commette fallo in area: giallo e rigore che però Altinier si fa intercettare dai piedi di Forte. Rata ancora in partita!!!
35’: Brevi sostituisce Altinier con Germinale.
37’: ammonito Mazzocco per fallo su De Grazia in ripartenza.
39’: Petrilli cerca spazi a sinistra ma viene messo giù, l’arbitro lascia correre e Giunti si infuria.
41’: Germinale stanga di sinistro ma non centra lo specchio.
43’: De Grazia guadagna il fondo sinistro e serve alto in area seminando il panico nella difesa dei padroni di casa, ma non c’è nessuno pronto a raccogliere il suo servizio.
46’: punizione a sorpresa con palla per De Grazia, il cui traversone è però preda di Bindi, poi Ventola schioda a lato.
48’ e mezzo: Colombi lotta come un cargo ai sedici metri, la palla schizza dalle parti di Malaccari che dalla destra spedisce teso in area, Palmieri si fionda di testa e infilza Bindi per l’1-1 definitivo proprio, come si direbbe nel basket, a fil di sirena. La nostra intervista settimanale a Federico Palmieri, per chi crede nella cabala, ha portato fortuna. Un pizzico di buona sorte per la truppa di Federico Giunti che di jella finora ne ha avuta tanta. Dio toglie e Dio dà!
Finisce 1-1 all’Euganeo. La Rata torna a casa con il terzo punto stagionale dopo aver finalmente segnato su azione!!!
PADOVA-MACERATESE 1-1
PADOVA (3-5-2): 1 Bindi, 2 Tentardini (23’ st 20 Boniotti), 5 Dettori, 6 Mandorlini, 8 De Risio (18’ 18 Mazzocco), 10 Neto Pereira (Cap), 16 Madonna, 19 Russo, 9 Altinier (30’ st 11 Germinale), 23 Cappelletti, 25Emerson (A disp. 22 Favaro, 4 Filipe, 7 Fantacci, 12 De Bastiani, 13 Sbraga, 17 Gaiola,). All. Oscar Brevi
MACERATESE (4-3-3): 22 Forte, 14 Ventola, 24 Perna, 6 Gattari, 3 Broli, 20 Mestre (22’ st 23 Franchini), 8 Quadri (Cap) (13’ st 16 Palmieri), 7 De Grazia, 10 Turchetta (13’ st 19 Malaccari), 9 Colombi, 11 Petrilli (A disp. 1 Moscatelli, 2 Gremizzi, 4 Bondioli, 5 Marchetti, 17 Amedeo Massei, 18 Quadrini). All. Federico Giunti
ARBITRO: Nicolò Cipriani di Empoli (Assistenti Matteo Guddo di Palermo e Cosimo Cataldo di Bergamo)
RETI: 20’ Dettori, 49’ st Palmieri
Note: ammoniti Broli, Cappelletti, Neto Pereira, Gattari, Mazzocco; osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Carlo Azeglio Ciampi, ex presidente della Repubblica, angoli 5-2, spettatori 3.624 (2.890 abbonati), con un centinaio da Macerata, rec. 1’+4’.
RISULTATI 5a GIORNATA LEGA PRO GIRONE B
Lumezzane – Bassano V. 2-1
Sambenedettese – Fano 1-0
Santarcangelo – Teramo 1-1
Ancona – Venezia 0-1
Feralpisalò – Gubbio 0-1
Padova – Maceratese 1-1
Pordenone – Parma 2-4
Sudtirol – Forlì 1-1
Albinoleffe – Mantova 1-0
Modena – Reggiana (lunedì 19 settembre ore 20.30)
CLASSIFICA: Venezia 11; Pordenone e Gubbio 10; Sambenedettese* 9; Santarcangelo*, Parma e Bassano 8; FeralpiSalò e Lumezzane 7; Albinoleffe* 6; Padova*, Sudtirol, Modena* e Mantova 5; Reggiana e Fano 4; Maceratese* 3; Teramo, Forlì e Ancona 2.
* una partita in meno
(45)
