Sottoscritto alla Prefettura di Macerata il Protocollo d’intesa per la legalità, lo sviluppo del settore ricettivo-alberghiero e delle attività economico-commerciali, la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale.
L’atto porta la firma del Prefetto Flavio Ferdani, del Presidente della Provincia Antonio Pettinari, dei Sindaci di Macerata, Sandro Parcaroli, Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, Recanati, Antonio Bravi, dai Presidenti di Confindustria Sauro Grimaldi, della Confartigianato Renzo Leonori, della Camera di Commercio Gino Sabatini e della CNA Giorgio Ligliani.
E’ un segnale di apporto operoso di tutte le componenti istituzionali che concordano un percorso comune per riaffermare un progetto condiviso di legalità.
La firma del Protocollo costituisce uno strumento ulteriore per l’affermazione della cultura della legalità intesa come cultura di convivenza civile e per evitare alterazioni mafiose della vita associata.
Occorre infatti contrastare possibili attività da parte della criminalità organizzata, che potrebbe tentare di approfittare di situazioni di debolezza del tessuto produttivo al fine di infiltrarsi negli asset societari delle imprese proponendo un “welfare alternativo” costituito da prestiti usurari e racket.
Tutto questo, ammonisce la Prefettura, non solo per soddisfare i propri interessi delittuosi riciclando capitali illeciti, ma anche acquisire consenso sociale, posizioni di forza nel contesto civile di riferimento, creando situazioni illegali di dipendenza verso il mondo criminale, per arrivare a un controllo del territorio.
(61)
