Mercoledì 22 e giovedì 23 settembre a Porto Recanati la Polizia di Stato ha intensificato l’attività di controllo del territorio.
In particolare, osservata la zona nei pressi dell’Hotel House, per il contrasto dei reati di criminalità diffusa e connessi al traffico di sostanze stupefacenti, cioè quelli che creano allarme sociale con possibili ripercussioni nell’ambito della sicurezza e dell’ordine pubblico, visto anche il periodo pandemico.
I controlli di Polizia sono stati attuati soprattutto nelle aree più a rischio, caratterizzate da fenomeni di illegalità e degrado urbano, dove si è proceduto all’identificazione di persone e veicoli sospetti.
L’attività, condotta con l’ausilio di un elicottero del Reparto Volo di Pescara, ha visto l’impiego di poliziotti della Questura di Macerata, del Reparto Prevenzione Crimine Marche-Umbria e di unità cinofile antidroga.
L’Ufficio Immigrazione ha proceduto poi alla verifica della posizione amministrativa con riguardo il soggiorno in Italia di 70 cittadini extracomunitari identificati.
Al termine dei servizi a Porto Recanati, sono state identificate 190 persone, sottoposti a controllo 78 veicoli, effettuate verifiche nei confronti di 12 persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
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