A Civitanova Alta si è chiusa domenica la prima settimana di Popsophia 2019 “Verso l’infinito e oltre”, per poi ripartire giovedì 25 luglio con un nuovo susseguirsi di spettacoli, istallazioni e ospiti fino al 28 luglio, quando si chiuderà l’estate del festival del contemporaneo.
L’ultimo appuntamento di domenica è stato messo uno spettacolo filosofico musicale incentrato sui significati che si celano dietro ai prodotti Disney/Pixar, focalizzandosi proprio su quel motto di Toy Story che è guida di questa edizione. Occasione per guardare fuori dai confini dell’ignoto.
Un ragionamento, quello di Popsophia 2019, partito giovedì 18 luglio da una lectio magistralis di Umberto Curi, che ha suggerito le visioni del passato e la volontà degli antichi greci di indagarsi senza aver troppa paura del limitato.
Quindi Giuliano Ferrara e la sua interpretazione di un presente in cui il noto giornalista non si riconosce, ricercando poi con Philippe Daverio cosa è rimasto del Futurismo. Avanguardia che risuona molte volte nella manifestazione, impreziosita dalla presenza dell’opera “Treno in corsa” di Ivo Pannaggi.
Il sabato è stato invece opportunità per un grande omaggio per i cinquant’anni dal primo uomo sulla Luna. Luca Beatrice ha fatto capire quanto il nostro satellite sia stato d’ispirazione prima e dopo quel “piccolo passo”. Viaggio immaginario da una parte, viaggio reale dall’altra. Con lui sul palco Simone Regazzoni ha posto dubbi sulla relazione che abbiamo con l’alieno, visto proprio come l’altro.
Popsophia è anche animata da molti contenitori. Tra questi Blu Moon, la rassegna che fa sognare con gli occhi al cielo, e il PopSound, con Alessandro Alfieri e Massimo Donà che hanno trasportato nei grandi miti della musica. Entrambi sono stati momenti davvero partecipati e sentiti dal pubblico.
“Siamo orgogliosi del viaggio culturale della prima settimana – ha commentato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli –. È emersa l’unicità del nostro festival, che produce contenuti inediti su temi nuovi, oltre il format consueto delle conferenze. Popsophia, parafrasando Hegel, è il nostro tempo appreso con il pensiero. Il pubblico ha premiato la nostra sperimentazione, affollando gli appuntamenti. Di questo siamo molto contenti”.
“Siamo partiti alla grande – ha detto l’assessore comunale Maika Gabellieri –, con Philippe Daverio che ha incantato il pubblico e la suggestiva giornata dedicata all’allunaggio. Continuiamo in questa bellissima avventura che è Popsophia”.
Giovedì 25 luglio alla ripresa del programma, tra le varie opportunità, sarà ospite alle 21.30 Marcello Veneziani.
“Verso l’infinito e oltre” è promosso dall’Amministrazione Comunale di Civitanova Marche e l’Azienda Speciale dei Teatri ed è organizzato dall’associazione Popsophia in collaborazione con la Regione Marche. Idea e direzione artistica di Lucrezia Ercoli.
Info: www.popsophia.it #popsophia2019
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