Si chiama Il Mio Diario l’iniziativa della Polizia di Stato, in collaborazione con il Miur, che attraverso la Questura di Macerata ha già consegnato in provincia circa 3000 diari agli alunni delle scuole primarie.
I diari sono realizzati in modo da configurarsi come strumento di riflessione e di educazione alla legalità, al senso civico, rispetto delle regole e del prossimo, di contrasto al fenomeno del bullismo.
Questa mattina alla scuola primaria “Fratelli Cervi” di Macerata è stato anche consegnato un diario “speciale” a una bambina non vedente che frequenta la IV elementare. In collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi, la Questura di Macerata ha fatto realizzare lo stesso diario distribuito ma in caratteri braille.
Presenti alla consegna dello speciale diario, il questore Giancarlo Pallini, la dirigente scolastica Rita Emiliozzi, i genitori della bambina e i rappresentanti dell’Unione Italiana Ciechi Mariangela Barlotti e Christof Damm, autori del diario in braille.
E’ la prima volta che viene realizzato in Italia un diario scolastico in caratteri braille, con accanto caratteri stampati in modo di dare la possibilità alle insegnanti di seguire la bambina nella lettura.
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