Recanati ha celebrato il giorno di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, con una cerimonia che si è svolta nell’aula magna del palazzo comunale, alla presenza del prefetto di Macerata Iolanda Rolli e del sindaco Francesco Fiordomo, insieme a rappresentanti di Regione Marche, Provincia di Macerata, Carabinieri, Guardia di finanza e circa quaranta operatori di Polizia Locale di tutto il centro Italia. In sala anche Massimo Bartolini, amministratore delegato di Connesi spa, appaltatrice del progetto di videosorveglianza, che ha fornito impianti, attrezzature e servizio di manutenzione.
Oltre alla consegna dei gradi ai 16 operatori del corpo, nel corso della cerimonia il comandante della Polizia Locale di Recanati Danilo Doria ha presentato il bilancio delle attività svolte nell’anno passato. Il principale risultato è stato ottenuto grazie al rinnovamento del sistema di videosorveglianza della città, progettato e installato dall’azienda umbra Connesi spa, con 90 veicoli sequestrati per mancata copertura assicurativa, rispetto ai 39 dell’anno prima, e 145 sospesi dalla circolazione per mancata revisione nel corso del 2018.
“La videosorveglianza – ha spiegato Doria – ha permesso alle pattuglie di avere un alleato tecnologico che consente loro di intervenire in maniera puntuale, efficace ed efficiente. L’esponenziale aumento dei sequestri di veicoli è un risultato particolarmente importante, frutto di una sinergia tra il nuovo sistema, che funziona perfettamente, e pattuglie che possono intervenire con immediatezza, correttezza e nel rispetto del codice della strada”.
Attualmente sono 72 le telecamere installate di cui 67 di videosorveglianza, 3 Ocr (Optical character recognition) per il rilevamento delle targhe e 2 varchi elettronici. La nuova centrale operativa della Polizia locale è dotata di sei monitor da 50 pollici con le immagini dell’impianto di videosorveglianza in tempo reale, mentre gli agenti sono dotati di tablet collegati con un database in grado di trasmettere informazioni in tempo reale. Le segnalazioni delle Ocr, per veicoli che per esempio non hanno revisione o assicurazione in regola o sono inserite in black list, arrivano automaticamente sul cellulare degli agenti.
“Negli ultimi due anni – ha ricordato Bartolini – Connesi ha implementato il parco telecamere con ulteriori trenta sparse in tutto il territorio. Il precedente sistema aveva problemi di comunicazione risolti grazie alla nostra capacità di realizzare servizi a banda ultralarga, in quanto le moderne telecamere ad alta risoluzione hanno un’elevatissima produzione di dati. I risultati sono stati talmente apprezzati che il progetto verrà esteso anche ad altri comuni del circondario per garantire la sicurezza dei cittadini”. A Recanati le telecamere hanno, infatti, permesso di individuare anche gli autori di alcuni atti di vandalismo, risultando quindi utili strumenti per le attività di polizia giudiziaria.
Tra i dati da segnalare, nel 2018 sono state 9.153 le sanzioni al codice della strada comminate nel territorio di Montelupone e 10.307 in quello di Recanati per un totale di 3.197 punti decurtati. Solo a Recanati sono stati 229 i posti di blocco effettuati con 1.188 conducenti e veicoli controllati. Si sono registrati 7 sinistri stradali, di cui uno mortale, nel comune di Montelupone, e 85 a Recanati di cui 33 con feriti. La polizia locale ha inoltre svolto 864 accertamenti di residenza e dei controlli per la Questura di Macerata in materia di antiterrorismo e ordine pubblico.
“La città – ha commentato il sindaco Fiordomo – apprezza sempre più il lavoro della Polizia locale, donne e uomini sempre presenti, che lavorano con passione e professionalità e svolgono anche un’apprezzata attività di educazione tra i giovani delle scuole. Il sistema di videosorveglianza è il nostro fiore all’occhiello; siamo stati precursori di un nuovo modo di approcciare la tematica della sicurezza ed è un percorso che vogliamo proseguire anche nei prossimi mesi”.
Nell’attività ambientale sono stati poi 343 i sopralluoghi e 59 gli accertamenti per irregolare conferimento di rifiuti. Sono state inoltre svolte le consuete e necessarie attività interforze di protezione civile, di viabilità, veterinaria e commerciale-edilizia.
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