Gli agenti della Squadra Mobile di Macerata, diretta dal commissario capo Maria Raffaella Abbate, durante il monitoraggio della locale stazione ferroviaria, hanno fermato due persone trovate in possesso di eroina, confezionata e pronta per lo spaccio.
La stazione ferroviaria del capoluogo è uno dei luoghi tenuti sotto osservazione dalla Polizia di Stato per la prevenzione e la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, spesso usata come punto di incontro da spacciatori e tossicodipendenti che fanno la spola tra costa ed entroterra.
Nello scalo sono state controllate tutte le persone presenti, anche i passeggeri sia in arrivo che in partenza da Macerata. All’interno dei bagni della stazione è stato fermato un giovane 40enne di origini abruzzesi trovato poi in possesso di tre palline termosaldate, nascoste all’interno di una tasca dei pantaloni, contenenti alcuni grammi di eroina.
Nella vicina via Marchetti invece è stato bloccato un altro giovane che dalla stazione tentava di defilarsi per eludere il controllo dei poliziotti. Sottoposto a perquisizione è stato trovato anch’esso in possesso di una pallina termosaldata contenente alcune dosi di eroina pronte allo spaccio.
Entrambi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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