La Polizia di Stato ha celebrato a Macerata, nella sede in via dei Velini, il 165° anniversario della fondazione. Autorità civili e militari, reparti schierati, associazioni d’arma e della Protezione civile, hanno assistito alla cerimonia che quest’anno è segnata non solo dal consueto grande impegno per l’ordine pubblico ma soprattutto dagli eventi sismici con la Polizia di Stato in prima linea sia nella fase di soccorso ed emergenza sia nel ristabilire le condizioni di normalità.
Il Questore di Macerata Giancarlo Pallini ha rimarcato questa presenza, in linea con lo slogan “Esserci sempre” che sottolinea la volontà di farsi trovare pronti in qualunque situazione nelle attività di prevenzione, contrasto o soccorso pubblico.
“La sicurezza – ha detto il Questore – si garantisce non solo con il contrasto al crimine ma anche con una forte vicinanza. Legare sempre più la Polizia di Stato alla comunità locale, al territorio … e il terremoto ha dato un segno in tal senso”.
Dopo aver ringraziato i presenti, in particolare il Prefetto Roberta Preziotti, e tutte le donne e gli uomini della Polizia, Pallini ha fatto un resoconto dell’attività sul territorio maceratese.
La Polizia di Stato ha messo in campo, in 11 mesi, 5500 equipaggi; sono stati adottati 25 provvedimenti di avviso orale con 93 fogli di via obbligatori e 8 persone ammonite per atti persecutori. 28.000 sono state le chiamate al 113, di cui 935 per richieste di interventi di polizia e più di 1000 per soccorso pubblico.
Sono stati controllati 60 pubblici esercizi accertando 25 violazioni penali. L’attività di polizia giudiziaria ha consentito di arrestare 70 persone e denunciarne 826, specie nel campo del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. E’ stata intensificata l’attività di controllo a persone sottoposte a misure alternative alla detenzione con 4530 controlli.
Gli stranieri non comunitari soggiornanti sono quasi 35.000 con un indubbio carico di lavoro per il personale addetto al settore. Nell’anno solare 2016 sono state 54 le espulsioni con 12 accompagnamenti nei CIE e 5 alla frontiera.
A queste attività si aggiungono quelle della Polizia Postale, con tutte le fenomenologie legate al mondo delle comunicazioni e con un lavoro investigativo all’avanguardia che ha portato alla denuncia di 94 persone, e della Polizia Stradale, con 8200 violazioni accertate, 233 patenti ritirate, quasi 1800 pattuglie nel periodo di riferimento, ma anche una con iniziative di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale.
Oltre 1.000 sono i servizi svolti per manifestazioni sportive, iniziative pubbliche, visite di personalità e nell’ambito del coordinamento con altre forze di polizia per il controllo del territorio.
La Polizia ha anche funzioni amministrative, come il rilascio di passaporti e autorizzazioni, che richiedono una struttura logistica adeguata, che però anch’essa ha subito parzialmente gli effetti del terremoto.
Il Questore ha annunciato un percorso di migliorie concordato con Prefettura e Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Infine, l’attività di informazione e sensibilizzazione, in cui la Questura di Macerata si è particolarmente distinta, su temi come la violenza sulle donne (campagna “… questo non è amore” con il Centro Anti Violenza) e l’educazione alla legalità (incontri nelle scuole e tour di un truck attrezzato in collaborazione con l’Asur).
Pallini ha concluso invocando “uno sforzo significativo cercando di fare rete con altri enti, istituzioni scolastiche, amministrative e religiose, con difficoltà ma perseverando perché ritengo sia la strada principale da percorrere sulla via di una sicurezza partecipata. Lo scorso anno citai il saggio ‘Il demone della paura’, del sociologo Zygmunt Bauman (scomparso il 9 gennaio 2017) per dire che bisogna sentirsi liberi dalla paura. Oggi voglio ricordare la sua affermazione sulla solitudine del cittadino globale. ‘Esserci sempre’ significa anche non lasciare solo nessuno, specie le persone più deboli”.
La cerimonia è proseguita con la premiazione del personale meritevole di encomio e lode. A consegnare gli attestati il Prefetto Roberta Preziotti, il Presidente della Provincia Antonio Pettinari, il Vice Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Patrizio Florio, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Amedeo Gravina e il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Achille Cipriani.
Nelle foto che seguono i nomi dei premiati.
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