Gli interventi che ormai quotidianamente la Polizia di Stato attua contro lo spaccio di stupefacenti, sempre con arresti, denunce e sequestro di sostanze, hanno avuto un ulteriore risultato.
Dopo molteplici e continuate perlustrazioni nei dintorni delle aree verdi di Macerata e nei parchi pubblici, con l’ausilio di un elicottero del reparto volo di Pescara, è stato individuato nella zona Due Fonti un casolare dove si erano rilevati movimenti sospetti di persone.
Prontamente intervenuti, gli agenti della Squadra Mobile hanno perlustrato la zona antistante il casolare trovando piante di marijuana, essiccate su teli, in quantità enorme. La marijuana era praticamente pronta per la successiva vendita ai pusher che alimentano il mercato della droga a Macerata e nei paesi limitrofi.
L’attività investigativa è ora rivolta a individuare gli autori della coltivazione, prossimi a essere identificati.
Ma insieme ai risultati, si ripetono anche le situazioni rischiose per il personale che interviene contro gli spacciatori e che ha già provocato negli ultimi mesi diversi ricorsi alle cure mediche.
Un pericolo corso al parco di Fontescodella, che la Polizia controlla incessantemente per garantire legalità, sicurezza e divertimento per i bambini che frequentano giornalmente l’area giochi.
Gli agenti ancora una volta hanno subito un’aggressione da parte di un soggetto di nazionalità nigeriana sottoposto a controllo, privo di documenti, che appena avvicinato ha opposto fisicamente una decisa resistenza.
Condotto in Questura per poter essere identificato, il nigeriano oltre ad avere declinato false generalità ha continuato a inveire contro gli agenti e a dimenarsi. L’uomo è stato quindi denunciato per resistenza e false generalità.
Nonostante il ripetersi di simili episodi, la Polizia è risoluta a tenere sotto controllo il territorio e specialmente le aree verdi, i parchi pubblici e i luoghi di aggregazione giovanile. Tali servizi saranno particolarmente pressanti con l’inizio dell’anno scolastico.
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