Domenica 29 settembre, la finale del Campionato italiano del Pallone col Bracciale ha visto trionfare, all’arena Carlo Didimi di Treia, l’Acli Macerata.
In semifinale la locale squadra della ASD Carlo Didimi Treia ha vinto per 7-3 contro il Comitato Contrade Chiusi, mentre i maceratesi si sono imposti 7-2 sul Club Sportivo Firenze.
Una finale quindi tutta marchigiana conclusa con il prevalere dell’Acli Macerata 7-2 sulla formazione treiese. Per il terzo posto Chiusi ha battuto Firenze 9-6.
L’Acli Macerata ha schierato i giocatori Gianluca Gagliardini, Alessio Benedetti, Luca Gigli, Alessandro Coluccini e Fabio Marcelloni, guidati dall’allenatore Luca Crescimbeni.
Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi hanno espresso soddisfazione per la vittoria della compagine dell’Acli Macerata, che nei prossimi giorni sarà ricevuta in Comune.
“Il Pallone col Bracciale – commentano sindaco e assessore – ha fatto nascere il luogo simbolo della nostra città, lo Sferisterio, dove giocò anche Carlo Didimi, il più famoso giocatore di tutti i tempi come narrato anche da Giacomo Leopardi. Con questa vittoria dell’Acli Macerata, passato e presente si coniugano in un virtuoso abbraccio nel segno dei valori dello sport e della cultura sportiva che rappresentano un grande propulsore per tante realtà cittadine”.
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