Una nuova centenaria a Recanati. E’ Massimina Mogetta vedova Magagnini, che domenica 29 gennaio ha spento 100 candeline. Accanto a lei i suoi cari e il sindaco Francesco Fiordomo che le ha portato gli auguri della città e il tradizionale mazzo di fiori.
Nonna Massimina è nata in una famiglia numerosa (la più giovane) durante la Prima guerra mondiale e ha vissuto il dramma del secondo conflitto bellico. Da ragazza incontra Guerrino Magagnini che era di ritorno dalla prigionia in Inghilterra, con il quale si sposa nel 1947. Dopo essere convolata a nozze si trasferisce a Mafalda in Molise, dove assieme al marito si dedica all’allevamento delle pecore. A metà degli anni 50 decidono di tornare a Recanati e Massimina si dedica al ruolo di casalinga, per poi divenire molto nota in città grazie alla sua abilità nel cardare la lana per i materassi. Ha un figlio, Gabriele Magagnini, un nipote che vive in Inghilterra e due pronipoti.
Nonna Massimina, con il suo compleanno, chiude un gennaio da record a Recanati che si conferma come uno dei luoghi più longevi della regione. All’inizio del mese avevano soffiato sulle 100 candeline Militina Massaccesi e Adelfa Pavoni.
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