Musicultura, la finalissima allo Sferisterio di Macerata
Finalissima della XXXIII edizione di Musicultura, allo Sferisterio di Macerata, sabato 25 giugno alle 21.
Nella serata condotta da Enrico Ruggeri (alla sua quarta volta consecutiva) e da Veronica Maya si esibiranno Manuel Agnelli, Gianluca Grignani, Ilaria Pilar Patassini ed Emiliana Torrini & The Colorist Orchestra (unica apparizione in Italia dell’artista islandese di padre italiano).
Nella scaletta di sabato sera era prevista anche Silvana Estrada, che non potrà esibirsi a causa del Covid-19. La performance dell’Estrada a Musicultura sarebbe stata la prima apparizione in Italia della giovane cantautrice messicana, fin da ora il Festival si impegna a coinvolgere l’artista nel prossimo futuro.
Con gli ospiti i quattro artisti vincitori del Festival più votati dal pubblico ieri sera, tra gli otto in gara, per conquistare il titolo di Vincitore assoluto e il Premio Banca Macerata di 20 mila euro.
I quattro scelti dal pubblico sono Emit (Lodi), TheMorbelli (Alessandria), Malvax (Modena) e Yosh Whale (Salerno), con il curioso e imprevisto esito che sono state eliminate tutte le donne in gara: Cassandra Raffaele (Vittoria, RG), Isotta (Siena), Martina Vinci (Genova) e Valeria Sturba (Bologna). Quindi finalissima totalmente al maschile. Isotta ha comunque vinto il Premio Afi.
Lo spettacolo di venerdì sera ha visto sul palco ospiti importanti e significativi. Hanno aperto gli ucraini DakhaBrakha, poi Angelo Branduardi, Ditonellapiaga eViolons Barbares.
Protagonisti di un entusiasmante mini show sono stati i Litfiba. Piero Pelù, Ghigo Renzulli e compagni hanno letteralmente trascinato il pubblico nel loro rock. Quattro brani (con un pensiero all’Ucraina) chiusi dallo storico El Diablo, prima di ricevere il premio delle Università di Macerata e Camerino per meriti artistici e quaranta anni di trasgressiva carriera.
La serata finale di Musicultura sarà trasmessa in diretta su Rai Radio 1 da Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola e andrà in onda il prossimo 22 luglio in seconda serata su Rai 2, nel programma televisivo “Musicultura Festival 2022” che porta la firma di Duccio Forzano e che verrà diffuso nel mondo da Rai Italia. Non mancherà, come di consueto, il supporto di Rainews24 e Tgr a cui si aggiungono da quest’anno quelli di Rai Canone e Rai Play Sound.
La Controra di sabato 25, nel centro storico di Macerata, prevede alle ore 12 in Piazza Mazzini l’appuntamento con Rai Radio 1 lounge “Prima della finalissima” per un aperitivo-incontro con i quattro giovani artisti protagonisti della finalissima di Musicultura 2022. Con Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola di Rai Radio 1, in collaborazione con Banca Macerata.
Alle ore 18 nel Cortile del Palazzo Comunale il regista teatrale e direttore artistico Massimiliano Civica presenta “L’angelo e la mosca” – Commenti sul teatro dei grandi Mistici.
Racconti, facezie e buffi indovinelli sono sempre stati utilizzati dai grandi Maestri dell’Occidente e dell’Oriente per “contrabbandare” insegnamenti profondi, per aprire il cuore degli uomini ad una comprensione più elevata della realtà, per svelare ciò che c’è oltre il nostro abituale modo di vedere le cose.
I racconti del Baal Shem Tov e dei Rebbe dello Chassidismo, le storie dei Sufi e le poesie di Jalal al-Din Rumi, gli indovinelli dello Zen e le parabole di Jesù nei Vangeli Apocrifi serviranno per provare ad illustrare e spiegare aspetti, comportamenti e situazioni del mondo del Teatro e dei suoi protagonisti.
Massimiliano Civica da anni insegna recitazione presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma. Ha iniziato la sua attività registica nel 2001 e dal 2007 al 2010 è stato direttore del Teatro delle Tosse di Genova.
Ha ricevuto prestigiosi premi nazionali: nel 2007 il Premio Lo Straniero e il Premio Hystrio per la sua attività teatrale; nel 2008 il Premio Ubu come Miglior regia e nel 2009 il Premio Vittorio Mezzogiorno per Il mercante di Venezia di William Shakesperare; nel 2015 il Premio Ubu come Miglior regia per Alcesti di Euripide e nel 2017 il Premio Ubu come Miglior regia per Un quaderno per l’inverno di Armando Pirozzi, produzione Teatro Metastasio. Nel 2018 gli viene assegnato il Premio Hystrio alla regia e nel 2021 il Premio Ubu speciale. Da novembre 2021 è direttore generale del Teatro Metastasio di Prato.
Alle ore 19 in Piazza Battisti, Manuel Agnelli sarà il protagonista dell’incontro “A tu per tu” condotto da John Vignola.
Il cantautore, musicista, produttore discografico, autore, fondatore e frontman della più importante rock band italiana degli ultimi decenni, gli Afterhours, si racconterà al pubblico del Festival in un appassionante viaggio nella musica, con il giornalista e critico musicale di Rai Radio 1 John Vignola.
Sempre alle ore 19 in Piazza Mazzini, appuntamento con Rai Radio 1 lounge con Rodolfo “Foffo” Bianchi il musicista, produttore discografico e ingegnere del suono racconterà cinquant’anni di storia della canzone con fatti, curiosità e aneddoti raccolti nel suo ultimo libro “Storie di straordinaria fonia”.
Il frutto della straordinaria carriera di Rodolfo “Foffo” Bianchi, tra studi di registrazione e palchi, fin dagli esordi da sassofonista e cantante che lo portano fino al Festival di Sanremo nel 1969.Seguono gli anni da produttore della RCA, in cui realizza dischi leggendari con Renato Zero (Invenzioni, Trapezio, Zerolandia, Zerofobia), Patty Pravo (Incontro, Tanto), Rino Gaetano (Aida, Nuntereggae più), Anna Oxa (Oxanna), Claudio Baglioni (Solo, E tu come stai?) e con le grandi band del progressive italiano (Il Rovescio della Medaglia, The Trip, Quella vecchia locanda, Perigeo, Banco del Mutuo Soccorso). Gli anni da ingegnere del suono per tournée straordinarie con Dalla e Morandi, Pino Daniele, Enrico Ruggeri, Ron, Nicola Arigliano e Ligabue. La grande avventura con Elio e le Storie Tese, di cui è il solo e insostituibile fonico dal 1997.
Info: www.musicultura.it.
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