Musicultura Festival, presentata alla RAI la 34ª edizione
Presentata nella sede RAI di Viale Mazzini a Roma la 34ª edizione di Musicultura Festival, in programma a Macerata dal 19 al 24 giugno, con le serate conclusive di spettacolo il 23 e il 24 giugno allo Sferisterio.
Main Media Partner del Festival della Canzone Popolare e d’Autore è la Rai, con Rai Radio1, Rai 2, TGR, Rainews24, Rai Canone, Rai Italia e RaiPlay Sound impegnate a raccontare l’evento a tutto tondo.
A testimoniare l’importante rapporto di collaborazione con la RAI gli interventi di Francesco Pionati Direttore Giornale Radio e Radio 1, Fabrizio Ferragni Direttore Offerta Estero e Carlo Fontana Condirettore TGR.
La conduzione è affidata alla sensibilità e alla bravura di Flavio Insinna, lo affiancherà sul palco, con la competenza musicale che le è propria, Carolina Di Domenico. Per entrambi è la prima volta a Musicultura.
“Ho parlato tante volte con Fabrizio Frizzi di Musicultura – ha detto Flavio Insinna –. Entro in punta di piedi in questa esperienza ed è bello perché tutto sembra nato all’insegna dell’affetto. Innanzitutto, in bocca al lupo ai giovanissimi, la musica salva il mondo e il mondo ha bisogno di essere salvato dalla musica, divertitevi e le cose andranno bene. Arrivo a Musicultura con la voglia di imparare e di dare una mano”.
“Musicultura rappresenta la resistenza della musica italiana – ha affermato Carolina Di Domenico –, dare spazio ad artisti che hanno un approccio di ricerca della propria identità, è un percorso che oggi nella maggior parte dei casi non è permesso. Si va sempre di più verso un successo più facile e basato sulle visualizzazioni. È un bene che continuino ad esistere spazi del genere. Sono molto felice di essere vicina a Flavio in questa esperienza e di poter continuare a parlare di musica, sempre”.
Rai Radio 1 trasmetterà le due serate di spettacolo in programma allo Sferisterio (la prima in diretta, la seconda in differita il giorno seguente), dalle quali sarà realizzato anche un programma televisivo che andrà in onda su Rai 2 in seconda serata e che verrà diffuso nei cinque continenti da Rai Italia che ha accompagnato le diverse tappe che hanno portato alla scelta dei finalisti.
I vincitori di Musicultura 2023 sono tutti autori delle canzoni che interpretano, questi i nomi, con accanto i titoli dei rispettivi brani e le città di origine: AMarti, Pietra (Ferrara); Ilaria Argiolas, Vorrei guaritte io (Roma); Cecilia, Lacrime di piombo da tenere con le mani (Pisa); Lamante, L’ultimo piano (Schio, VI); Simone Matteuzzi, Ipersensibile (Milano); Santamarea, Santamarea (Palermo); Cristiana Verardo, Ho finito le canzoni (Lecce); Zic, Futuro stupendo (Firenze).
Rai Radio1, la radio ufficiale di Musicultura, ha trasmesso il 12 giugno in diretta, dalla Sala A di Via Asiago a partire dalle ore 21, il concerto rigorosamente live dei vincitori di Musicultura 2023, con Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola alla conduzione.
I protagonisti del concorso si ritroveranno poi a Macerata, dove spetterà ai 2.400 spettatori presenti allo Sferisterio esprimersi e decretare con il voto il Vincitore Assoluto 2023.
“Mi sento di dire – ha commentato il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri – che stiamo vivendo una delle edizioni del concorso più interessanti di sempre, forse la più vivace. La qualità delle proposte in campo, sia in termini di contenuti sia di personalità, è particolarmente alta e piacevolmente varia, in netto contrasto con l’omogeneità di suoni, lessico, tematiche che la filiera industriale musicale tende attualmente a privilegiare. Ci sforziamo di contribuire onestamente a mantenere aperto uno spazio di libertà e di indipendenza creative, dove non vada perso il gusto dell’incontro e del confronto. Siamo molto contenti dei risultati del concorso e più in generale di quello che attraverso il concorso apprendiamo di un Italia che scrive e canta con la voglia di condividere questa esperienza”.
L’atmosfera distesa e amichevolmente costruttiva che si respira lungo l’intero iter del Concorso è la stessa che si ritrova nella fase conclusiva della manifestazione allo Sferisterio di Macerata. Qui il talento dei più giovani ha modo di esprimersi sullo stesso palco che ospita le performance degli ospiti già affermati, in un confronto artistico intergenerazionale che riunisce eccellenze del recente passato, attualità e ipotesi per il futuro.
“La città è pronta a ospitare una edizione quanto mai ricca con ospiti di spicco del panorama artistico nazionale e con proposte musicali di qualità – ha dichiarato il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli –. Macerata è già in fermento e aspettiamo la settimana di Musicultura con grandissima attesa. Vedremo vie e piazze riempirsi di appassionati e curiosi fino alle serate finali che saranno ospitate nel luogo simbolo di Macerata, lo Sferisterio. Musicultura, figlia del compianto Piero Cesanelli, fa parte del DNA della città e non possiamo che riconoscere il suo valore unico di valorizzazione di un intero territorio oltre che dell’arte”.
Per quanto riguarda gli ospiti, il 23 e il 24 giugno sono confermate sul palco dello Sferisterio le partecipazioni di Ermal Meta, Paola Turci, Santi Francesi (già vincitori assoluti di Musicultura nel 2021 come The Jab) Rachele Andrioli e Coro a Coro, Dardust, Chiara Francini, Fabio Concato, Mogol. Come sempre, le due serate di spettacolo saranno impreziosite da sorprese dell’ultimo minuto.
La fase conclusiva di Musicultura 2023 non accenderà solo lo Sferisterio, ma anche l’intera città di Macerata, dove dal 19 al 24 giugno è in programma La Controra.
E’ un vero festival nel festival, con concerti, recital, incontri, dibattiti, tutti ad ingresso libero, ospitati nelle piazze, nei cortili e nei palazzi del centro storico cittadino.
La settimana di Musicultura si aprirà lunedì 19 giugno con l’atteso concerto nella centralissima Piazza della Libertà di Ron. La sera seguente, nella stessa piazza, sarà la volta di un omaggio allo strepitoso canzoniere di Mogol-Battisti, con il concerto di Gianmarco Carroccia e la sua band, intitolato Emozioni.
Mercoledì 21 la piazza ospiterà il concerto dei vincitori del concorso. Tra le iniziative speciali c’è da segnalare il 22 giugno “Dalla e Battisti” dall’alba al tramonto”.
Nell’anno in cui i due Luci avrebbero compiuto 80 anni, Musicultura ha pensato di ricordarli in un modo semplice, diretto, popolare: sotto la torre civica dell’orologio, la città si ritroverà per intonare in coro una canzone dell’uno e dell’altro a ogni scoccare dell’ora, senza soluzione di continuità dall’alba al tramonto.
Tra gli altri ospiti attesi Stefano Zecchi, Giangilberto Monti e Vito Vita, Collettivo Rosario, Yasmina Pani, Gabriella Greison, oltre ad alcuni degli artisti impegnati anche allo Sferisterio, tra i quali Chiara Francini, Mogol, Ermal Meta.
Il prestigioso concorso dedicato alle espressioni artistiche della canzone popolare e d’autore, con cui dal 1990 Musicultura ha intercettato le aspirazioni creative di oltre 32 mila giovani, annuncia in questa occasione gli otto artisti vincitori della 34° edizione.
Tutti autori dei brani che interpretano, gli artisti accedono alla fase conclusiva del concorso al termine di una lunga selezione che all’inizio ha coinvolto 1.126 artisti e 2.252 canzoni. Dopo una prima fase di ascolto e scrematura, accurate audizioni dal vivo hanno consentito a Musicultura di individuare una rosa di sedici finalisti.
Gli otto vincitori sono stati designati a giudizio del Comitato Artistico di Garanzia, che in questa edizione è composto da Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Mariella Nava, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Boosta, Fabrizio Bosso, Angelo Branduardi, Cristina Donà e Irene Grandi.
Gli otto vincitori si esibiranno sia il 23 che il 24 giugno. Il voto dei 2.400 spettatori dello Sferisterio designerà il Vincitore Assoluto a cui andrà il Premio Banca Macerata di 20 mila euro. Altri significativi bonus sono il Premio miglior progetto discografico PMI Produttori Musicali Indipendenti, il Premio Unimarche per il miglior testo, il significativo sostegno per l’effettuazione di un tour di otto date, grazie a NuovoImaie e l’ambita Targa della Critica intitolata a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019. Le canzoni finaliste della XXXIV edizione del concorso sono raccolte nel CD Compilation “Musicultura 2023”, distribuito da Egea e disponibile su tutte le principali piattaforme digitali.
Gli aggiornamenti sul cast di Musicultura 2023 e il programma completo della Controra sono reperibili su www.musicultura.it.
I biglietti per le serate finali del 23 e 24 giugno sono disponibili sul circuito Vivaticket.
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