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Musicultura, allo Sferisterio Procol Harum e Lo Stato Sociale

Musicultura, allo Sferisterio Procol Harum e Lo Stato Sociale
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Si apre questa sera la XXIX Edizione di Musicultura Festival nel suggestivo scenario dell’Arena Sferisterio di Macerata. Primi ospiti, la leggendaria band dei Procol Harum e Lo Stato Sociale e Ron Padgett. Protagonisti saranno anche gli otto vincitori di Musicultura: Marco Greco, Nemo, Daniela Pes, Pollio, Francesco Rainero, Rakele, Davide Zilli e ZoniDuo. Si esibiranno ripetutamente dal vivo, dopo un percorso di selezione qualitativa durato mesi, davanti ai 7.500 spettatori della tre-giorni allo Sferisterio che poi voteranno domenica il vincitore assoluto di Musicultura 2018.

Intanto continuano a ritmo incessante gli appuntamenti quotidiani con La Controra, il ricco cartellone di eventi, a ingresso libero, nel centro storico di Macerata. Oggi in programma gli incontri con Ron Padgett alle 18 nel Cortile del Palazzo Municipale, Sergio Cammariere alle 18.30 nel Cortile di Palazzo Conventati, Lo stato Sociale alle 18.45 in   Piazza C. Battisti.

Le grandi serate finali di Musicultura allo Sferisterio (inizio ore 20.45) proseguiranno venerdì 15 e domenica 17 giugno con altri ospiti. Venerdì Sergio Cammariere, Willie Peyote e un omaggio ad Anna Magnani di Cinzia Leone e l’ensemble La Compagnia. Domenica Malika Ayane firmerà un inedito ritratto della poetica di Jacques Brell, a cinquanta anni dalla scomparsa del grande chansonnier belga. Poi Brunori Sas e il vincitore della scorsa edizione Mirkoeilcane. Tutti, nello spirito e nella tradizione del festival, porteranno sul palco testimonianze e collaborazioni artistiche che si discostano, per approccio e prospettiva, dalla routine dei circuiti promozionali

I Procol Harum, in scena stasera, sono considerati uno dei gruppi più influenti della storia del rock, che per primi aprirono all’esperienze del progressive, adorati dai musicisti, i Procol hanno all’attivo hit indimenticabili, radicate nel vissuto emotivo di milioni e milioni di persone. A lanciarli fu nel 1967 il successo planetario di A Whiter Shade of Pale, che con testo completamente diverso dall’originale divenne in Italia Senza luce, cantata dai Dik Dik. L’anno dopo fu la volta di Homburg, un’altra hit, che in Italia fu incisa dai Camaleonti col titolo L’ora dell’amore. Questi e altri brani della band inglese, come ad esempio A Salty Dog, Fortuna, Grand Hotel… sono tutt’oggi opere esemplari, che dimostrano come eleganza e complessità stilistica da un lato e fruibilità dall’altro possano essere facce della stessa medaglia. Nella ricetta dei Procol Harum non c’è niente della “musica di consumo” e c’è tutta l’anima della popular music. Sul palco di Musicultura, ad accompagnare Gary Brooker – fondatore, compositore, pianista e voce archetipica della band – i talentuosi musicisti che lo seguono in giro per il mondo da oltre quindici anni: George Whitehorn (lead guitar), Matt Pegg (bass guitar), Josh Phillips (Hammond organ), Geoff Dunn (pecussion). Gli ever green dei Procol Harum riecheggeranno assieme ai nuovi brani dell’ultimo, bellissimo album della band, pubblicato nel 2017 nella ricorrenza del cinquantenario della nascita del gruppo.

Un mood completamente diverso sarà quello che creerà in scena Lo Stato Sociale. Il collettivo artistico di ragazzi bolognesi, col brano Una vita in vacanza, è stato per milioni e milioni di italiani la vera rivelazione dell’ultimo Sanremo, ma l’intelligenza la freschezza e la pungente ironia di Albi, Lodo, Bebo – il nucleo originale del gruppo, al quale si sono presto aggiunti Carota e Checco – arrivano da lontano. Sono bravissimi a scombussolare le categorie della canzone, spiazzano e “fanno casino”, pur di trovare la chiave per scuotere dall’asfissia di idee e dalla palude di emozioni che ci circonda.

Con loro anche Ron Padgett, uno dei protagonisti più originali della poesia contemporanea americana, sue tra l’altro le liriche scelte dal regista Jim Jarsmusch per il protagonista del film “Patterson”.  

Musicultura andrà in onda su RAI 3 il prossimo 19 agosto alle ore 23.15. Rai Radio 1 trasmetterà in diretta dal Festival Musicultura a Macerata con John Vignola in “Fuori gioco” e sabato 23 giugno “Speciale Musicultura”, dalle 21 alle 23, con il meglio delle serate finali con interviste e contributi dei grandi ospiti. Le tre serate di spettacolo del 14, 15 e 17 giugno potranno essere seguite via streaming sulla pagina Facebook di Musicultura, e la finalissima del 17 giugno anche in Simulcast sulla pagina Facebook di RAI 3.

Tutte le info su www.musicultura.it

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