Venerdì 14 luglio a Monteleone di Fermo inizia il Festival “I giorni e la Storia”. Nel borgo fermano sono in programma cinque appuntamenti durante i quali sarà aperto il confronto su piccoli e grandi avvenimenti della storia.
Il Festival ha scelto un tema centrale, la guerra, che farà da collante per tutte le serate e che verrà declinato in molte sfaccettature.
L’obiettivo è quello di scomporre la parola cercando approcci nuovi, visuali diverse, per arrivare a capire le radici di un fenomeno così importante e attuale.
Tutti gli appuntamenti si svolgono in piazza Mazzini alle ore 21.30.
Venerdì 14 si parte con Marco Labbate, docente di Uniurb, sul tema “Dall’obiezione di coscienza al servizio civile. Storia e storie del rifiuto della guerra”.
Sabato 15 si prosegue con la giornalista Cecilia Sala (Il Foglio, Chora Media) sull’attualità delle “Corrispondenze dal fronte russo ucraino”.
Martedì 18 terzo incontro, Cesare Catà mette in scena una lezione spettacolo su Eracle, Teseo, Perseo e altre storie dal titolo “L’Eroe e la guerra (e mi nonnu)”.
Domenica 23 il docente di Unimc Roberto Mancini affronta “La via della nonviolenza”.
Venerdì 28 le docenti Unimc Patrizia Dragoni e Caterina Paparello intervengono “In difesa dell’arte. La protezione del patrimonio durante le guerre e gli assetti di crisi”.
Il Festival è occasione per conoscere anche la cornice storica e le qualità di Monteleone di Fermo.
I visitatori possono immergersi in un’atmosfera unica e suggestiva che richiama il passato, tra affascinanti vicoli, architetture storiche e un ambiente incantevole.
Il festival “I giorni e la Storia” è patrocinato da Comune di Monteleone di Fermo, Provincia di Fermo, Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Regione Marche e Kmetro0.
Info: www.igiornielastoriafestival.it; info@igiornielastoriafestival.it; tel. 3491469691.
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