Il Matelica che piace, gioca bene, si impegna e lotta, quello visto oggi all’Helvia Recina, supera nella prima giornata di ritorno della serie C la blasonata Triestina che schiera diversi giocatori con esperienze di categorie superiori e in panchina un mister come Bepi Pillon.
Il risultato di 3 a 2 è anche stretto per i ragazzi di Colavitto, che a parte i primissimi minuti hanno preso le giuste misure e costretto la Triestina a subire numerose folate offensive.
Già all’andata i biancorossi sorpresero gli alabardati a casa loro, battendoli con un gol di De Santis, nell’esordio assoluto tra i professionisti. I tre punti odierni permettono anche il sorpasso in classifica, ora il Matelica è a 31 punti, ottavo posto e zona play-off, mentre i giuliani sono fermi a 29.
Mister Gianluca Colavitto inserisce alla destra della difesa il nuovo arrivo Tofanari, per il resto è la formazione che ha vinto il recupero con il Carpi.
La squadra di Bepi Pillon, reduce dal pari a reti inviolate di Mantova, ha Giorico squalificato, Lambrughi precauzionalmente a riposo e in porta Valentini, che sostituisce Offredi per problemi durante il riscaldamento.
Parte meglio la Triestina, pericolosa al 3′ su iniziativa a sinistra di Mensah, poi Maracchi centra per Gomez che entra deciso e solo un impercettibile tocco di Cardinali devia quanto basta in angolo.
Al 7′ reagisce il Matelica, Balestrero lancia Leonetti che arrivato in area senza ostacoli tenta il pallonetto ma manda alto.
Dopo due opportunità per Balestrero e Leonetti, per gli ospiti al 17′ ancora Mensah mette in condizioni Procaccio di liberarsi in area, decentrato a sinistra, ne scaturisce un tiro che batte sul palo esterno dell’incrocio.
Clamorosa occasione al 22′, Volpicelli va al tiro dal limite, Valentini respinge in tuffo palla sui piedi di Leonetti che da un passo manca la porta.
Il Matelica preme e matura il gol al 25′, di Renzo scende sulla sinistra, traversone che attraversa tutta l’area e arriva a Calcagni svelto a rimettere al centro dove è appostato Leonetti, destro al volo ed è 1 a 0.
Non c’è reazione e i biancorossi insistono. Raddoppio al 35′, angolo di Calcagni, testa di Magri e traiettoria angolatissima per la palla che si infila in rete, nonostante l’estremo tentativo di Calvano sulla linea.
Primo tempo che si chiude sul doppio vantaggio del Matelica, decisamente meritato, con diverse occasioni non concretizzate.
Inizia la ripresa e subito Gomez accorcia le distanze. Al primo minuto, Rapisarda crossa dalla destra, Cardinali in uscita smanaccia la palla proprio su Mensah, servizio rapido al centro per la girata in rete di Gomez.
La Triestina riprende vivacità, ma sono ancora i biancorossi a farsi avanti, al 6′ con un tiro centrale di Balestrero parato da Valentini, poi all’8′ altro tiro da buona posizione di Leonetti a lato.
Al 10′ la Triestina ci prova con un’incursione di Gomez, ma da posizione troppo angolata trova Cardinali pronto.
Svolta tattica della partita all’11’, Colavitto sostituisce Volpicelli con il difensore Zigrossi neobiancorosso, mettendo la difesa a 5. La mossa stoppa le velleità alabardate e crea diverse opportunità in ripartenza.
La partita sembra chiudersi al 21′, Bordo batte una punizione dalla sinistra, lo spiovente viene respinto lontano con i pugni da Valentini, fuori area Moretti aspetta la caduta della parabola e sgancia un tiro al volo di destro che va dritto in rete.
Per dare freschezza e controllare il gioco nel finale entrano anche Pizzutelli, Alberti e Franchi, infatti non si riscontrano pericoli degni di nota.
Ma all’86’ il sussulto lo dà l’arbitro fischiando un rigore a favore della Triestina. Sarno calcia una punizione verso l’area, Ligi marcato da Alberti finisce a terra in modo giudicato falloso. Tira dal dischetto Granoche alla sinistra di Cardinali e segna.
Il risultato si fissa sul 3 a 2 perchè il Matelica controlla ferreamente le operazioni e tiene la palla il più possibile lontana dalla propria area.
Domenica prossima altro impegno importantissimo per gli uomini di Colavitto, sulle rive del Garda per vedersela con la FeralpiSalò, anche lei vincente 3 a 2 ad Arezzo.
(Foto credit Gianmaria Matteucci e Giuseppe Isidori)
VIDEO/SLIDESHOW
MATELICA – TRIESTINA 3-2
MATELICA (4-3-3): 1 Cardinali; 14 Tofanari, 4 De Santis, 18 Magri, 3 Di Renzo; 19 Calcagni (27′ st 8 Pizzutelli), 5 Bordo, 11 Balestrero; 7 Volpicelli (11′ st 9 Zigrossi), 17 Moretti (39′ st 29 Alberti), 10 Leonetti (38′ st 23 Franchi). A disposizione: 22 Martorel, 28 Puddu, 2 Fracassini, 6 Barbarossa, 13 Santamarianova, 16 Baraboglia, 21 Peroni, 26 Ruani. Allenatore Gianluca Colavitto.
TRIESTINA (4-3-1-2): 12 Valentini; 14 Rapisarda (37′ st 9 Granoche), 16 Tartaglia, 15 Ligi, 13 Filippini; 17 Procaccio (14′ st 21 Petrella), 27 Calvano, 8 Maracchi; 6 Boultan (22′ st 20 Sarno); 25 Gomez, 7 Mensah. A disposizione: 1 Offredi, 31 De Luca, 3 Brivio, 5 Lambrughi, 18 Butti, 23 Struna, 26 Palmucci, 28 Cavaliere. Allenatore Giuseppe Pillon.
ARBITRO: Emanuele Frascaro (Firenze).
ASSISTENTI: Riccardo Vitali (Brescia) e Massimo Salvalaglio (Legnano).
QUARTO UOMO: Simone Galipó (Firenze).
RETI: 25′ pt Leonetti, 35′ pt Magri, 1′ st Gomez, 21′ st Moretti, 42′ st Granoche (rig).
NOTE: gara a porte chiuse; ospiti in divisa celeste con pantaloncini e calzettoni celesti e portiere grigio; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere verde; corner 5-7; ammoniti Granoche, Tartaglia, Calcagni, Calvano e Procaccio; recupero 1′ pt, 4′ st.
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