Bel Matelica, sfortunato a trovare di fronte un Perugia forte, solido e cinico. L’1-3 subito all’Helvia Recina punisce severamente i ragazzi di Gianluca Colavitto, che hanno giocato la partita a viso aperto, con buone trame e iniziative, ma sbattendo contro l’impeccabile difesa degli umbri.
La solita encomiabile buona volontà dei biancorossi questa volta poi ha dovuto fare i conti con l’attacco perugino, guidato dal maceratese Federico Melchiorri, capace come pochi di colpire e fare male ad ogni occasione.
In giornate così, con una squadra come il Matelica che gioca e non si chiude a riccio, il Perugia può sfoderare tutto il suo potenziale e dimostrare la sua caratura. Sicuramente, dopo il critico inizio campionato, è candidato alla vittoria finale.
Il Matelica deve fare tesoro dell’amara ma istruttiva esperienza, magari rinforzando la fascia sinistra della difesa, dove il Perugia ha creato le azioni più pericolose, e migliorando le soluzioni di un attacco poco incisivo.
La partita
La prima storica sfida tra Matelica e Perugia si svolge sotto la pioggia. Marchigiani a 25 punti e una partita da recuperare, reduci dal successo a Fano. Umbri a 30 i punti e in piena rincorsa verso la vetta.
Mister Gianluca Colavitto rispetto alla formazione del match contro il Fano varia il tridente offensivo, dove Volpicelli e Franchi rilevano Peroni e Leonetti. In panchina il nuovo attaccante Alberti.
Per nulla intimorito dall’avversario, il Matelica prova subito a fare la partita. Al 3′ un tiro dal limite di Volpicelli sfiora la traversa. Seguono minuti in cui i biancorossi premono e conquistano tre corner consecutivi.
Ma all’11’ con il primo vero affondo il Perugia passa in vantaggio. Fuga sulla destra di Elia, cross che taglia la difesa, sul palo opposto Murano tocca agevolmente in rete.
Il Matelica non demorde e continuando a spingere al 22′ Angella atterra Moretti. Da circa venticinque metri Volpicelli batte la punizione, sinistro a girare sopra la barriera e palla nel sette alla sinistra di Fulignati. La specialità di Volpicelli riequilibra il punteggio.
Ma solo momentaneamente, perchè al 33′ Melchiorri si libera sulla destra, il suo cross viene leggermente deviato e Minesso si ritrova nella migliore condizione per intervenire di testa e riportare avanti il Perugia.
Nella ripresa la partita continua a essere bella e intensa, anche faticosa per il terreno pesante.
Colavitto prova a recuperare con energie fresche, in successione entrano Peroni, Maurizii, Alberti, Baraboglia e Leonetti, ma l’andamento non cambia.
ll Perugia di mister Fabio Caserta fa sempre buona guardia nonostante il dinamismo dei biancorossi di casa.
Infine, al 42′ su uno spiovente in area l’arbitro vede nella mischia un fallo di mano di Bordo e assegna il rigore al Perugia. Tira Vano e si chiude con il definitivo 1-3.
Vedendo la formazione e la qualità dei giocatori del Perugia l’esito difficilmente poteva essere diverso, ma almeno il Matelica ci ha provato con lodevole impegno.
Testa ora al prossimo incontro con l’Imolese di domenica 17 gennaio, ultimo del girone di andata, in attesa di conoscere la data del recupero con il Carpi.
MATELICA – PERUGIA 1-3
MATELICA (4-3-3): 1 Cardinali; 2 Fracassini, 14 Cason (32′ st 16 Baraboglia), 4 De Santis, 18 Magri (27′ st 27 Maurizii); 5 Bordo, 8 Pizzutelli, 11 Balestrero (27′ st 29 Alberti); 7 Volpicelli (32′ st 10 Leonetti), 17 Moretti, 23 Franchi (8′ st 21 Peroni). A disposizione: 22 Martorel, 28 Puddu, 3 Di Renzo, 6 Barbarossa, 13 Santamarianova, 19 Calcagni, 24 Masini. Allenatore Gianluca Colavitto.
PERUGIA (4-3-1-2): 1 Fulignati; 7 Elia, 5 Angella, 4 Sgarbi, 14 Crialese (28′ st 3 Favalli); 17 Moscati (22′ st 28 Kouan), 8 Burrai (22′ st 13 Sounas), 19 Vanbaleghem; 18 Minesso (40′ st 23 Falzerano); 11 Murano, 9 Melchiorri (21′ st 32 Vano). A disposizione: 12 Bocci, 22 Baiocco, 2 Rosi, 6 Monaco, 15 Konate, 16 Lunghi, 24 Negro. Allenatore Fabio Caserta.
ARBITRO: Francesco Carrione (Castellammare di Stabia).
ASSISTENTI: Giovanni Dell’Orco (Policoro) e Federico Votta (Moliterno).
QUARTO UOMO: Gabriele Scatena (Avezzano).
RETI: 11′ pt Murano, 22′ pt Volpicelli, 33′ pt Minesso, 42′ st Vano (rig)
NOTE: gara a porte chiuse; ospiti in divisa blu, pantaloncini e calzettoni blu e portiere grigio; locali in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere verde; corner 8-3; ammoniti Vano, De Santis, Elia, Crialese; recupero 0’pt, 4’st.
(93)