Marchestorie, appuntamenti a Macerata e Civitanova Marche
Marchestorie farà tappa mercoledì 25 agosto a Macerata in piazza della Libertà e mercoledì 1 settembre al Varco sul mare di Civitanova Marche, con inizio di entrambi gli appuntamenti alle ore 21.
La manifestazione è fortemente voluta dalla Regione Marche e organizzata dall’AMAT e dalla Fondazione Marche Cultura. Dopo gli show di Macerata e Civitanova Marche, dal 2 al 19 settembre seguirà il festival in cui saranno coinvolti 54 Comuni delle Marche, di cui 20 della provincia di Macerata.
Sarà una vera e propria festa di tutto il territorio marchigiano, dal mare alle montagne per conoscere le nostre meravigliose città e i luoghi più nascosti o misteriosi. Occasione per assaggiare cibi nuovi e rincorrere emozioni inedite, seguendo le trame di una conoscenza che si fa spettacolo e divertimento.
A Macerata si parlerà di fisarmonica e ci sarà anche un omaggio a Jimmy Fontana. Inoltre, la serata, condotta dall’inviato Rai Uno Paolo Notari con la regia di Sabino Morra, vedrà sul palco grandi artisti: Gastone Pietrucci de La Macina, la Fisarmonicaorchestra di Diego Trivellini, il gruppo folk Li Pistacoppi di Macerata e quello Città di Matelica, il circo Takimiri e il barman Stefano Renzetti con le Marche nel bicchiere.
La manifestazione è stata presentata in una conferenza stampa nella sede della Provincia di Macerata.
“Marchestorie è il Festival dei borghi marchigiani – ha dichiarato il direttore artistico Paolo Notari – che valorizza le storie dei nostri Comuni, raccontate con immagini e interventi musicali grazie anche a 850 artisti locali tra gruppi folkloristici e bande. La provincia di Macerata è quella che ha più borghi coinvolti, ben venti che hanno risposto ad un bando della Regione. Questo festival, che va dal 2 al 19 settembre e che coinvolgerà 54 Comuni marchigiani, viene anticipato da Marchestorie show che proprio domani sarà a Macerata e il 1 settembre a Civitanova Marche, dove si chiude questo minitour”.
“È un’iniziativa che offre particolare risalto e attenzione al nostro meraviglioso entroterra, composto da tantissimi borghi ricchi di storia, arte, civiltà e umanità – ha affermato il presidente della Provincia Antonio Pettinari -. Questi borghi, oggi, vivono con difficoltà a seguito del terremoto, ma desiderano fortemente rimettersi in cammino. Sottolineo la decisione dell’Amministrazione regionale che con questo Festival ha voluto mettere in risalto la ricchezza del nostro territorio, a loro va il plauso dell’intera comunità provinciale”.
“Un plauso a chi ha promosso questa prima edizione di Marchestorie che ha visto la luce in un anno particolare, ma che probabilmente ha trovato la spinta proprio dalla resilienza e dalla voglia di rinascita che si legano in modo indissolubile alla promozione delle bellezze del nostro territorio – ha detto il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli -. Marchestorie ci darà l’opportunità di compiere un viaggio unico di scoperta e consapevolezza attraverso le narrazioni e le tradizioni del nostro territorio; solo conoscendo in modo profondo la nostra storia possiamo promuovere le Marche, ovunque, nel mondo”.
“Abbiamo la necessità di lavorare insieme – ha sottolineato il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica -, questa doppia data in provincia di Macerata è più che simbolica. È la testimonianza che i due Comuni stanno portando avanti insieme un lavoro che valorizza e che porta beneficio a tutto il territorio, con spirito di collaborazione, mettendo da parte ogni campanilismo”.
Per prenotare il proprio posto allo spettacolo seguire il link https://bit.ly/MArCHESTORIEmc. Info: www.marchestorie.it.
(51)