Non è soddisfatto Federico Giunti della prova dei suoi al Druso di Bolzano, dove l’1-0 è parso risultato troppo severo per la Maceratese.
“Ci siamo adattati troppo al non gioco del Südtirol, che ha atteso sullo 0-0 cercando l’episodio risolutore, come in effetti è avvenuto, in occasione della punizione di Furlan. Quando ti adagi e non esprimi quello che hai fatto vedere in altre occasioni qualcosa non va. Però non avevamo molte alternative a livello di pedine e il terreno non perfetto del Druso non ci ha aiutati. È un peccato perché un punto avrebbe significato muovere la classifica e per come sono andati i risultati delle altre avrebbe significato guadagnare qualcosa sul Santarcangelo che è rimasto fermo”.
La Maceratese è mancata un po’ davanti quest’oggi?
“Sì. In effetti Turchetta, non avendo noi il terzo attaccante, si è messo a sinistra e non ha inciso. Colombi è probabilmente il più stanco di tutti. Oggi, però, non avevo un giocatore con cui sostituirlo, accusando un’emergenza nelle pedine del reparto avanzato”.
Anche oggi i tifosi della Rata sono venuti in trasferta a sostenervi. Cosa dire dei supporters biancorossi?
“Noi abbiamo un impegno morale per noi stessi, ma soprattutto per loro. Sobbarcarsi tutti questi chilometri per venire a tifarci non era facile”.
Martedì dovrebbero arrivare gli stipendi, finalmente.
“Non parlo finché non accade. Tante cose sarebbero dovute accadere e invece non è stato così. Parlerò a fatti avvenuti. Spero che la situazione si sblocchi perché così i ragazzi potranno concentrarsi sul finale di stagione senza patemi. Se lo meritano”.
Domenico Marchetti, peccato per la sconfitta decisa da un episodio, un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto?
“Sapevamo che loro sono una squadra fisica, forte. Purtroppo il match è stato deciso da un episodio in cui non siamo stati fortunati. Siamo un po’ mancati di precisione negli ultimi 20-25 metri, ma il terreno era terribile”.
Oltre al tappeto verde non proprio al top, anche il vento vi ha creato problemi?
“Nel secondo tempo, in effetti, abbiamo giocato controvento e un po’ ne abbiamo risentito, ma abbiamo avuto maggiori problemi con il terreno su cui era difficile giocare con la palla a terra. Ma aldilà di tutto non accampiamo scuse”.
Possiamo definire la sconfitta indolore, per i risultati maturati?
“Più che di sconfitta indolore, parlerei di partita brutta da vedere. Torno a dire peccato per l’episodio della punizione vincente di Furlan. Altrimenti avremmo chiuso sul nulla di fatto”.
Capitolo stipendi, come avete accolto la notizia che dovrebbero essere pagati a breve?
“Vediamo. Speriamo che arrivino. Ma attendo a commentare questa notizia perché vorrei vedere i fatti”.
Cosa dici ai tifosi?
“Sono stati ancora una volta fantastici. Hanno fatto così tanti chilometri per venire a sostenerci qua, a Bolzano. Avrebbero meritato almeno un punto. Mi dispiace che non siamo stati bravi a regalare loro la soddisfazione che avrebbero meritato. Sono stati veramente grandi”.
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