Doveva esser la partita salvifica perché portatrice dei punti della svolta e della risalita in classifica. Doveva essere il benvenuto alla nuova proprietà di Filippo Spalletta. Invece, prima arriva la penalizzazione di tre punti e poi un pareggio che lascia i biancorossi in piena zona play out.
Maceratese e Forli hanno dato vita a una onesta gara dove non si capisce bene se ha prevalso la reciproca capacità di annullarsi o la mancanza di soluzioni offensive. La salvezza se la dovranno conquistare con un po’ più di intraprendenza.
La nuova dirigenza biancorossa, presidente e collaboratori, si è presentata bene allo stadio, attenta e cordiale con tifosi e addetti ai lavori. Nei prossimi giorni probabili novità nell’organigramma.
La partita. Al 6’ Colombi impegna dal limite il portiere romagnolo. Ma tre minuti dopo è bravo Forte a deviare in angolo un gran tiro di Conson. Al 26’ un bel colpo di testa di Colombi parato agevolmente da Turrin già chiude la cronaca delle azioni di rilievo del primo tempo.
Squadre evidentemente contratte e preoccupate, il gioco ne risente e non decolla.
Ripresa che si apre con un’azione di Turchetta sulla sinistra bloccata da Turrin, rovesciamento di fronte che porta Tentoni a colpire la traversa, con palla poi finita sul fondo. La Maceratese sembra comunque più determinata e al 54’ Ventola trova spazio sulla sinistra, salta tre difensori fin dentro l’area ospite, destro a girare e Turrin battuto.
Parte da qui una serie di schermaglie sui due fronti che invece di dare l’opportunità alla Maceratese di controllare o incrementare il vantaggio porta più volte il Forlì dalle parti di Forte. Al settimo calcio d’angolo per i romagnoli, la difesa biancorossa si apre e lascia spazio a un tiro al volo di Conson su cui si avventa l’agile Ponsat pronto a pareggiare.
La Maceratese non reagisce a sufficienza, trova un leggero predominio ma oltre alle proteste per un fallo di mano su un traversone dalla sinistra, su cui stava arrivando Colombi, e l’ultimo tentativo di testa alto al 90’ di Perna, non ha altro per cui recriminare.
Un pareggio giusto, la cui utilità o meno dipenderà dalle future prestazioni delle due formazioni. L’impegno non manca, come anche le qualità, ma dalla squadra che va a vincere la settimana prima in casa della capolista ci si attende di più.
MACERATESE-FORLI’ 1-1
MACERATESE: 22 Forte; 5 Marchetti, 6 Gattari, 24 Perna; 11 Petrilli, 19 Malaccari, 8 Quadri (91’ 20 Mestre), 7 De Grazia, 14 Ventola (87’ 21 Bangoura); 10 Turchetta (66’ 16 Palmieri), 9 Colombi (A disp. 1 Moscatelli, 2 Gremizzi, 3 Broli, 4 Bondioli, 13 Marco Massei, 15 Allegretti, 23 Franchini, 25 Ramadani). All. Federico Giunti
FORLI’: 1 Turrin, 2 Conson, 4 Capellupo, 7 Tentoni (78’ 5 Baschirotto), 10 Spinosa, 11Ponsat, 13 Adobati (62’ 25 Alimi), 14 Cammaroto, 20 Sereni, 21 Bardelloni (88’ 9 Parigi), 26 Capellini (A disp. 22 Baldassari, 3 Franchetti, 8 Piccoli, 18 Di Rocco, 19 Croci, 23 Vesi). All. Massimo Gadda
ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia (assistenti Francesca Di Monte di Chieti e Dario Garzelli di Livorno)
RETI: 54’ Ventola, 75’ Ponsat
NOTE: ammoniti Gattari, Alimi, Palmieri
RISULTATI 15a GIORNATA LEGA PRO GIRONE B
Ancona – Parma 2-1
Bassano – FeralpiSalò 1-2
Maceratese – Forlì 1-1
Mantova – Gubbio 0-3
Pordenone – Fano 2-1
Reggiana – Teramo 1-0
Sambenedettese – Albinoleffe 1-1
Santarcangelo – Modena 2-0
Sudtirol – Lumezzane 0- 0
Venezia – Padova (lunedì 28 novembre)
CLASSIFICA
Reggiana e Pordenone 30 punti; Venezia 29; Gubbio e Sambenedettese 28; Bassano 26; Padova e Parma 25; FeralpiSalò 24; Albinoleffe 21; Santarcangelo 19; Ancona e Sud Tirol 15; Lumezzane 14; Teramo e Fano 13; Maceratese 12; Modena 11; Forlì e Mantova 9.
Penalizzazioni: Maceratese -3. Da recuperare: Maceratese-Lumezzane.
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