Si approssima ai 23 anni l’ariete laziale (inteso come regione, ma è tifosissimo della “Maggica”) Cristiano Ingretolli, nato a Palestrina il 3 marzo del 1994, recente rinforzo della Maceratese (proveniente proprio dal Fano che domenica scenderà all’Helvia Recina) che ha le idee chiare: “Contro il Fano sarà battaglia, ma nelle battaglie io mi trovo a mio agio”.
Lo abbiamo ascoltato a ridosso della vittoria della sua ex squadra che tiene nella massima considerazione.
“A Fano, nella prima parte della stagione, ho giocato poco per diversi motivi e quando, grazie al direttore Benassi, sono stato cercato dalla Maceratese ho detto subito di sì. Visti anche i rinforzi giunti in maglia granata (e la vittoria all’inglese nel posticipo ai danni del Teramo di ieri, ndr), non ci aspettiamo però all’Helvia Recina un Fano arrendevole. Tutt’altro, sarà una partita tosta, ma noi abbiamo un unico obiettivo, la vittoria!”.
Qual è la tua prima impressione di Macerata?
“Buona. Mi sono subito trovato a mio agio nel nuovo ambiente ed ho immediatamente condiviso l’obiettivo comune: raggiungere prima possibile il traguardo che si siamo prefissi, la salvezza”.
E poi?
“Poi, magari indirizzeremo le nostre forze verso altri traguardi, ma dobbiamo fare un passo alla volta”.
Quali sono le tue caratteristiche tecniche, presentati ai nuovi tifosi.
“Sono una prima punta pura, fisica, posso fare la sponda in area per favorire gli inserimenti dei miei compagni. Insomma, un centravanti boa che crea opportunità per il resto della squadra a cui mi metto a disposizione. Non ho la velocità per partire da lontano come seconda punta”.
I tuoi punti di riferimento del calcio mondiale?
“Non mi paragono a nessuno perché non sono nessuno – dice con profonda umiltà Ingretolli -, però ho un debole per Totti. Se riuscissi a realizzare un gol scucchiaiando dal limite dell’area come fece il Pupone all’Inter (infilando Julio Cesar in un memorabile Inter-Roma 2-3, ndr), smetto contento”.
Ai nuovi tifosi che cosa prometti?
“Darò il 100%. Sempre!”.
Ti senti in forma?
“Sono a non più del 70%. Ho ampi margini di miglioramento. Intanto mi sto integrando bene negli schemi che ci suggerisce mister Giunti. Manca solo un pizzico di condizione fisica che verrà, allenamento dopo allenamento”.
Il tuo desiderio?
“Essere schierato una volta dall’inizio e realizzare qualche gol, che non guasterebbe”.
Se poi ne dovesse arrivare uno come quello realizzato dal Pupone…
La terna di Maceratese-Fano
Maceratese–Alma Juventus Fano di domenica prossima, con inizio alle 18.30 all’Helvia Recina, sarà arbitrata da Fabio Natilla della sezione di Molfetta, coadiuvato da Francesco Bruni e Vitantonio Lillo di Brindisi.
Giudice sportivo
Nessun problema per Giunti, che nel derby con i granata potrà contare anche su Matteo Colombi, che ha scontato la giornata di squalifica con il Pordenone. Per Lorenzo De Grazia e capitan Alberto Quadri sesto cartellino giallo stagionale al Bottecchia, mentre gli attaccanti Palmieri e Allegretti sono alla terza ammonizione.
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