“Da Fano portiamo a casa i 3 punti, me lo sento”. È il dolce presentimento di Christian Ventola (nella foto), esterno destro difensivo che però può giocare anche a sinistra nel pacchetto arretrato, come all’esordio in serie B lo scorso anno con il Pescara.
“Nella Primavera pescarese ho iniziato per la verità da esterno alto – ricorda Christian, 19 anni compiuti lo scorso 15 maggio -. Insomma, sono un centrocampista che si può adattare a scalare in difesa, eseguo ciò che mi chiede il mister. E Giunti mi invita a spingere”.
Così ci può scappare il gol, che hai sfiorato contro la Samb e che invece hai siglato contro il Pordenone, il primo con la nuova maglia.
“Sì, con la Samb ho sfiorato il palo, mentre con i neroverdi ho fatto centro. Peccato non sia valso un risultato positivo per la Rata”.
È stato un bel gesto, galoppo e fiondata sul secondo palo, che merita una dedica.
“Allora lo dedico a Valeria che mi seguiva dalla tribuna”. Una tifosa pescarese, luogo natale di Christian.
A proposito, smaltita la sconfitta con il Pordenone?
“Sì, stiamo già pensando al Fano. Dobbiamo assolutamente vincere perché è venuto il momento di risalire. E non dimentichiamo che abbiamo da recuperare il match con l’Albinoleffe. Visto poi che in trasferta siamo ancora imbattuti, vuoi vedere che ci esce un doppio jolly?”.
La notizia del deferimento della società vi ha procurato fastidio?
“Assolutamente no. Noi pensiamo a giocare. Non conosco i fatti societari e del resto noi giocatori non possiamo che fare il nostro dovere. Giocare per vincere”.
Come ti trovi a Macerata?
“Molto bene. È una città a misura d’uomo. Rifarei la scelta che mi ha portato qua mille volte”.
La presidente Tardella si è augurata più volte di vedere in campo tanti più giovani possibile. Che ne pensi?
“Sono onorato da una tale volontà perché la Maceratese ha tanti giovani bravi che vogliono far bene. Penso a Mestre, Bondioli, Gremizzi, per citarne alcuni. Faremo di tutto per avvalorare questo pensiero della presidente”.
Il tuo giocatore e la squadra preferiti?
“L’Inter (come la presidente Tardella, ndr) e Zanetti, una bandiera. Ora che non gioca più, dico Icardi, anche se il suo non è il mio ruolo”.
Il tuo pronostico secco per il derby di sabato?
“A Fano vinciamo – dice Ventola, supportato dal coraggio della sua giovinezza -. È proprio ora. E poi a Bergamo…”.
È bello avere le idee chiare ed esternarle senza tanti tatticismi. Ora, però, bisogna confermare sogni e proclami con i fatti. La Rata deve centrare fortissimamente l’obiettivo vittoria al Mancini!
Il derby marchigiano Fano-Maceratese, terzo ed ultimo del girone d’andata per i biancorossi di Giunti (dopo quello perduto in casa con la Samb e l’altro pareggiato, sempre all’Helvia Recina, con l’Ancona), sabato prossimo alle 18.30, verrà diretto da Giosuè Mauro D’Apice di Arezzo, coadiuvato dai giudici di linea Nicola Mariottini di Arezzo e Gabriele Nuzzi di Valdarno.
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