Venerdì 10 marzo, ore 16 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti di Macerata, il Centro Studi Storici Maceratesi organizza un incontro sul tema Storici, letterati e scienziati maceratesi nei rapporti con la cultura nazionale. Viaggio tra “pillole” di storia locale.
Verranno presentati e commentati alcuni brevi video, corredati da immagini inedite, curati da Nazzareno Gaspari e Alberto Meriggi, realizzati dall’emittente locale Emmetv.
I video riguardano pagine inedite di storia locale, su fatti, circostanze curiose e personaggi di cui il trascorrere del tempo sta mettendo a rischio il ricordo.
L’incontro sarà aperto dalla presentazione, per la prima volta, di un video che ricorda Aldo Adversi, cofondatore del Centro Studi Storici Maceratesi (con Dante Cecchi e Pio Cartechini), coautore della Storia di Macerata (con Dante Cecchi e Libero Paci) e direttore della Biblioteca Mozzi-Borgetti dal 1965 al 1987.
Seguirà un commento di Alessandra Sfrappini, già dirigente del servizio Cultura del Comune di Macerata e direttrice della Biblioteca.
Si continua con la fioritura di accademie a Macerata nel Cinquecento e la partecipazione dei letterati maceratesi alle polemiche letterarie del secolo XVI, con l’intervento di Nazzareno Gaspari.
Altre pillole riguarderanno personaggi di indubbio interesse: Benedetto Boccanera, medico condotto locale sostenitore del vaccino del vaiolo, detto per la sua bravura “l’Ippocrate delle Marche”, presentato da Donatella Fioretti; Francesco Puccinotti, filosofo, medico e storico della medicina, autore di importanti studi sulle malattie epidemiche; Don Guido Pasqualini, estroso sacerdote treiese, inventore della macchina da scrivere per musica e della prima macchinetta per il caffè, accessori per i quali il sacerdote attenne il brevetto.
Verrà mostrata al pubblico proprio quella prima “moka” per il caffè, conservata a Treia da Luigi Lausdei e Giacinto Germani, e anche il manifestino pubblicitario della ditta Montedoro che la costruiva e vendeva, custodito da Giorgio Bartolacci.
L’incontro prevede altri video, la conduzione sarà affidata ad Alberto Meriggi, presidente del Centro Studi Storici Maceratesi.
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