Il Tribunale di Macerata, nell’udienza per direttissima tenuta dal giudice Andrea Belli, ha disposto l’obbligo di firma per l’uomo arrestato lunedì dopo aver rubato la borsa di una signora in chiesa.
La centrale operativa dei Carabinieri di Macerata aveva ricevuto la chiamata di una donna 66enne in stato di agitazione.
La signora ha riferito che mentre si trovava nella Chiesa del Sacro Cuore, intenta a pregare, un uomo le aveva rubato la sua borsa contenente il portafogli, con circa 250 euro e il suo telefono cellulare.
Intanto un 61enne residente ad Appignano, presente sul posto, è intervenuto in aiuto della vittima.
Ha rincorso il ladro, bloccandolo e trattenendolo fino al tempestivo intervento di una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata.
La vittima, a causa dello spavento subito, è stata soccorsa e sottoposta a cure mediche al Pronto Soccorso di Macerata.
Il reo, di 46 anni residente a Corridonia e già noto alle Forze di Polizia, è stato arrestato per furto aggravato.
E’ stato pertanto messo agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, come disposto dalla Procura della Repubblica di Macerata, in attesa del giudizio direttissimo che poi ha avuto esito.
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