Venerdì 30 settembre torna anche a Macerata la Notte Europea dei Ricercatori, uno dei principali eventi internazionali dedicati al dialogo tra ricerca e cittadini nell’ambito delle azioni Marie Curie (misure europee dedicate alla formazione).
Dopo due edizioni condizionate dalla pandemia, quest’anno una festosa invasione di ricercatori e ricercatrici animerà il centro storico con eventi per tutte le età.
Per la quinta volta l’Università di Macerata, con il sostegno di Città di Macerata e Europe Direct, partecipa tramite il progetto Sharper (SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps) finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dell’impresa sociale Psiquadro in collaborazione con un consorzio nazionale di istituti, musei e università di quattordici città.
Questa edizione sarà dedicata a Piero Angela per ribadire la necessità del dialogo tra i mondi della comunicazione, della ricerca e della scuola.
Il programma è stato presentato dal rettore Francesco Adornato, dall’assessore alla cultura Katuscia Cassetta e dalla delegata alla ricerca Francesca Spigarelli.
Il punto di riferimento per la maggior parte delle iniziative maceratesi sarà il loggiato del Palazzo degli Studi, dove verranno allestiti stand e corner divulgativi dalle ore 17. Per rispetto alle comunità tragicamente colpite dall’alluvione, la sfida musicale tra band universitarie “Unimc Music Awards” prevista in piazza della Libertà è stata rinviata.
Tra i protagonisti di Sharper ci sarà il divulgatore scientifico Andrea Bellati, che terrà la mattina alle 10 un laboratorio sulle tecniche di storytelling applicate alla ricerca e, nel pomeriggio, si esibirà in uno stand-up science per raccontare in modo brillante e creativo l’economia circolare ne “Il giorno della polpetta”. Tre repliche alle ore 17, 18:30 e 20 al CreaHub in via Gramsci, loggiato del Palazzo degli studi.
Tra le curiosità: l’installazione con le foto da matrimonio per comprendere le diversità culturali e di genere attraverso le immagini o l’aperitivo per capire come l’intelligenza artificiale e il machine learning influenzeranno il mondo finanziario. La casa editrice Eum dedicherà un appuntamento a Marie Curie, la scienziata, la straniera, la donna.
Per bambini e adolescenti, ci saranno i laboratori Sharper for kids su stereotipi di genere nei libri scolastici, educazione alimentare e sostenibilità, robotica educativa, filosofia con bambini e bambine.
UniMc parteciperà alla maratona online nazionale di Sharper con una diretta alle 12 da Recanati a cura della Cattedra Leopardi per scoprire il patrimonio di libri, carte e risorse digitali del Centro Nazionale di Studi Leopardiani. Alla maratona ci sarà anche, in diretta da Palermo, Marc Tachelet, direttore dell’European Research Executive Agency.
Ad arricchire ulteriormente il programma è la sinergia con il Macerata Festival of the Humanities promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici (da giovedì 29 al primo ottobre).
Nell’occasione sarà, possibile visitare le mostre “La nostra città intelligente” o “Shooting in Sarajevo” a trent’anni dall’assedio di Sarajevo o, ancora “Decies revolvendae pagellae”.
Alle 18.45 alla biblioteca Statale sarà, inoltre, consegnato il “Premio Macerata Festival of the Humanities”, un concorso letterario dedicato ai giovani sugli immaginari e le narrazioni del cambiamento climatico.
Spazio poi a temi di attualità, con confronti e talk su cambiamento climatico, cancel culture, sfide educative, l’arte contemporanea in Europa e Africa. Si parlerà anche di formazione, cultura, arte e turismo, di scavi archeologici visti attraverso l’obiettivo dei droni.
Dalle 17 alle 20 a Sforzacosta in via Giovanni XXIII, 45, sarà possibile visitare la nuova sede del Formedlab, il laboratorio di medicina e tossicologia forense.
Non mancheranno gli stand della “Scena del crimine”, a cura della Polizia Scientifica, e l’European Corner per informazioni e opportunità sui programmi europei.
Per conoscere il programma nei dettagli: www.sharper-night.it/sharper-macerata.
SHARPER (SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps) si svolgerà in 14 città italiane: Ancona, Camerino, Cagliari, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni e Trieste, con il coordinamento dall’impresa sociale Psiquadro e realizzato in collaborazione con un consorzio che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – INFN, il centro della scienza Immaginario Scientifico, l’associazione Observa Science in Society, e 8 università: Università Politecnica della Marche, Università di Cagliari, Università di Camerino, Università di Catania, Università di Macerata, Università di Palermo, Università degli Studi di Perugia e Università di Sassari.. Oltre 200 le istituzioni, i partner culturali gli enti di ricerca coinvolti, tra cui CNR, INAF e INGV.
Oltre 1000 iniziative per un programma multidisciplinare e multicanale ispirato alle cinque Missioni previste in Horizon Europe relative alle sfide chiave per il futuro europeo e globale.
Una delle più importanti novità dell’edizione 2022 è Researchers@School, per coinvolgere scuole di ogni ordine e grado. Un ricco programma che prevede progetti speciali portati avanti congiuntamente a livello nazionale come Sumo Science, Ricerca improbabile e Research show (www.sharper-night.it/scuole/).
(35)