Assicurare i più alti standard di sicurezza del lavoro nelle sue varie declinazioni all’interno del cantiere impegnato nella costruzione post sisma del nuovo polo scolastico che sta sorgendo nell’area ex SARAM.
E’ da questa esigenza che è nato il protocollo d’intesa stretto tra il Comune di Macerata, i sindacati confederali impegnati nei settori delle costruzioni e dell’edilizia FILLEA – CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL e il raggruppamento temporaneo di imprese Gualtieri Costruzioni S.A.S, Albertani Corporates SpA e Califel Srl aggiudicatario dei lavori, firmato questa mattina nella sede municipale.
“Questa intesa offre ulteriori aspettative effettive sulla realizzazione tempestiva delle scuole – afferma il sindaco Romano Carancini – perché favorisce relazioni positive tra le imprese che operano e i lavoratori così evitare forme di illegalità e conseguenti situazioni di stallo del cantiere”.
Il protocollo d’intesa mira dunque a una ricostruzione rapida, rispettosa dei tempi di esecuzione data la natura emergenziale dell’opera, ma attenta e rispettosa delle regole condivise dagli attori del documento, in piena sicurezza e trasparenza, di qualità.
“Il protocollo è il segno tangibile – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Narciso Ricotta – del grande impegno delle istituzioni e delle forze sociali per favorire, in uno spirito costruttivo di collaborazione, la ricostruzione del nostro territorio nel rispetto della legalità e dell’urgenza di procedere”.
Nel protocollo – firmato dal sindaco Romano Carancini, Massimo De Luca della FILLEA Cgil, Jacopo Lasca FILCA Cisl, Andrea Casini FENEAL Uil, Paolo Gualtieri per la Gualtieri Costruzioni srl, Flavio Albertani Albertani Corporates SpA e Carla Lalli Califel Srl – viene stabilito di instaurare un Sistema di Relazioni Industriali che possa assicurare un corretto processo di informazione, formazione e tutela di primaria importanza nella realizzazione delle nuove sedi scolastiche in via Roma.
Nel rispetto dei diversi ruoli e delle diverse responsabilità delle parti, la finalità del sistema di relazioni sarà principalmente quella di affrontare le eventuali criticità legate all’organizzazione del lavoro in modo tale da comporre o prevenire l’insorgere di eventuali conflitti. A questo scopo verranno effettuati incontri in base alle necessità e a richiesta di una delle parti per acquisire un’informativa sull’andamento, la programmazione e la tempistica dei lavori e sugli organici, per affrontare eventuali problematiche riconducibili agli aspetti logistici di cantiere, ad acquisire le informazioni in merito al sistema per la tutela della sicurezza, salute e igiene nei luoghi di lavoro e infine l’informativa sui subappalti autorizzati e affidati.
In questo modo sarà possibile un riscontro in tempo reale di chi opera nel cantiere per un monitoraggio altrettanto reale dei flussi di manodopera, con un occhio attento al rispetto della normativa sull’orario di lavoro e anche sulla corretta applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore edilizia.
Intanto il cantiere per la ricostruzione della scuola Mestica, che al momento conta tra le 10 e 15 unità di mano d’opera, numero destinato a crescere a mano a mano che i lavori avanzano, prosegue la propria opera a ritmo regolare nel rispetto del crono programma
(Nella foto: la firma del protocollo d’intesa, seduto al centro il sindaco Romano Carancini)
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