Una mattinata di sole ha accolto oggi, in piazza della Libertà, gli scolari di alcune classi dei cinque istituti comprensivi della città e dell’Istituto San Giuseppe, protagonisti della festa dedicata a San Remigio organizzata nell’ambito del Macerata School Festival per ricordare l’inizio dell’anno scolastico che, fino al 1976, era calendarizzata al 1° ottobre.
Allineati sulla scritta MSF i bambini hanno dato vita a una coloratissima coreografia per rompere poi le righe al suono della campanella e iniziare i festeggiamenti seguendo un filo rosso che ha legato tra loro i tre temi fondamentali dell’iniziativa: diritto, crescita e futuro.
L’Inno Nazionale ha introdotto la lettura di alcuni articoli della carta dei diritti dei bambini e l’intervento del sindaco Romano Carancini: “Macerata – ha detto il primo cittadino, interagendo con i bambini – è la prima città capoluogo di provincia ad organizzare un festival dedicato alla scuola e la festa di oggi è un’occasione per strare insieme e ricordarci che la scuola è un luogo importante per lo sviluppo e la crescita”.
“La scuola è un tema – ha detto invece Anna Ascenzi, direttore del Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca, a nome dell’Università di Macerata – che riguarda l’intera comunità perché la crescita è qualcosa che interessa tutti noi e guardare lontano è una materia importante per crescere”.
La festa dedicata a San Remigio è proseguita con la lettura di alcuni pensieri scritti dai bambini delle scuole maceratesi sui temi “sto bene a scuola quando…” e “la scuola che vorrei”, di poesie di Gianni Rodari inframezzate da canzoni e animazioni curate dagli scout.
Infine, riferendosi al pensiero del filosofo Cesare Beccaria “dobbiamo fare un mondo migliore”, l’assessore alla Scuola, Stefania Monteverde ha detto ai bambini che il futuro “è conoscere il mondo, crescere e diventare grandi. La scuola fa questo e ci rende tutti migliori”.
La festa di San Remigio ha rivolto un pensiero importante e significativo anche ai bambini terremotati grazie alla donazione da parte della casa editrice Giunti, sponsor del Macerata School Festival, di 100 libri che verranno consegnanti, alla scuola che sarà adottata e accompagnata nel processo di ricrescita dal Comune di Macerata nell’ambito del progetto Macerata Vicina.
Di nuovo al suono della campanella, con la tradizionale formula che solitamente viene pronunciata dal Rettore in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, l’assessore Monteverde ha dichiarato ufficialmente aperto l’anno scolastico 2016/2017.
Le note dell’Inno Nazionale prima e di quello europeo alla Gioia poi hanno sancito la fine della riuscita festa in piazza.
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