Mercoledì 30 giugno prende il via Macerata Racconta, decima edizione del festival letterario nazionale organizzato dall’associazione Contesto in collaborazione con il Comune di Macerata, con il sostegno della Regione Marche e con il patrocinio dell’Università di Macerata, della Camera di Commercio delle Marche e della Provincia di Macerata.
Gli appuntamenti, fino al 4 luglio, per la prima volta si svolgono d’estate, a causa delle restrizioni dei mesi scorsi per il Covid 19. Le iniziative occupano spazi all’aperto nel cuore del centro storico cittadino: Galleria Scipione, Galleria Antichi Forni, Orto dei Pensatori e piazza Vittorio Veneto, che per l’occasione diventerà il BPER Forum a voler sottolineare l’impegno e l’attenzione che l’istituto bancario rivolge verso il mondo della cultura e in particolare della lettura.
Il programma di Macerata Racconta, per i primi due giorni, prevede mercoledì 30 giugno, in Galleria Scipione alle 18.30, l’incontro a due voci con Lucia Paciaroni e la sua pubblicazione “Memorie di scuola” insieme ad Agostino Regnicoli e il suo “Scrivere il dialetto” (edizioni Eum). I due autori attraverso la ricerca e le testimonianze raccolte ci riportano con la memoria ai tempi della scuola, con i suoi metodi educativi controversi, e a un linguaggio in cui l’utilizzo del dialetto era predominante. Introduce Barbara Malaisi. Partecipano gli allievi della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi dell’Università di Macerata. L’ingresso è gratuito senza prenotazione fino a esaurimento posti.
All’Orto dei Pensatori, ore 21.15, Daniela Raimondi presenta “La casa sull’argine”. Introduce Lucia Tancredi. Tra i maggiori successi editoriali del 2020, il romanzo si dipana attraverso due secoli di storia italiana: dai moti rivoluzionari che portarono all’Unità fino agli Anni di Piombo. Un racconto epico e intimo insieme, con personaggi che sfidano il destino, tra desideri e una cupa profezia, un romanzo in cui immergersi per recuperare la magia dei sogni e ritrovare tutto ciò che ci rende davvero vivi. Incontro valido come formazione per insegnanti ed educatori. Anche in questo caso ingresso libero fino a esaurimento posti.
Giovedì 1 luglio, alle 17.30 in Galleria Scipione, appuntamento con “L’America dopo Trump” di Dario Fabbri. Introduzione a cura di Paola Persano. Il giornalista e redattore di Limes, offre un’attenta analisi dell’America dopo la sconfitta di Trump alle elezioni e i fatti di Capital Hill, con uno sguardo alle implicazioni sociali, economiche e geopolitiche che la scelta americana ha prodotto nell’immediato futuro di tutti noi. Incontro valido come formazione per insegnanti e educatori.
Alle 18.45, Orto dei Pensatori, Leo Turrini e Antonio Panini presentano “Panini. Storia di una famiglia e di tante figurine” (Minerva). Introduce Valerio Calzolaio. Turrini, giornalista e opinionista per SKY Sport, con il suo ultimo libro traccia l’affascinante racconto, tra curiosità e epica, di una dinastia che con le figurine ha raccolto in un’unica, ideale, fotografia parte della storia d’Italia. Con lui ci sarà Antonio Panini, figlio di Giuseppe Panini che diede inizio alla Storia. L’evento è organizzato in collaborazione con Overtime festival e Macerata città europea dello sport 2022 (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
Alle 21.15, BPER Forum in piazza Vittorio Veneto, appuntamento con Riccardo Iacona e “Mai più eroi in corsia” (Piemme edizioni), introduzione di Loredana Lipperini. L’autore e conduttore della trasmissione RAI “Presa Diretta” si addentra con la sua inchiesta nell’inferno della pandemia allo scopo di cercare soluzioni efficaci per il futuro. Un racconto che restituisce la voce dei protagonisti: medici, infermieri, parenti delle vittime e di chi aveva avvisato dei rischi e non è stato ascoltato. Perché in un Paese che funziona bene l’eroismo dei singoli non basta. Non può bastare più. L’ingresso al BPER Forum è libero ma con prenotazione obbligatoria al sito www.macerataracconta.it.
Alle 21.45 si chiude la giornata all’Orto dei Pensatori, con Uochi Toki e “La magia raccontata da una macchina” (Draw Wars). Un foglio come campo di battaglia. Due disegnatori si alternano e combattono improvvisando immagini. Un duello artistico, scandito dagli incitamenti del pubblico e da una sonorizzazione elettronica che accompagna la pugna. In collaborazione con il festival “La punta della lingua”.
Info: www.comune.macerata.it e www.macerataracconta.it.
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