Macerata Opera Festival, danza allo Sferisterio con Notte Morricone
Giovedì 1 agosto per Macerata Opera Festival allo Sferisterio andrà in scena Notte Morricone con la coreografia e la regia firmate da Marcos Morau.
E’ l’atteso debutto di una nuova produzione della Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto commissionata e coprodotta dal Macerata Opera Festival insieme a Fondazione Teatro di Roma, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Centro Servizi Culturali Santa Chiara Trento, Centro Teatrale Bresciano, Ravenna Festival.
«“Io, Ennio Morricone, sono morto”, scrisse il compositore prima di congedarsi. La sua musica, invece, non può farlo. Ed è così che i creatori e gli artisti ci lasciano sempre senza lasciarci, ed è in questo modo che la memoria si occupa di tenerli vivi, di tenerli al sicuro. Notte Morricone è il mio regalo, un devoto tributo alla bellezza che il maestro ha donato al mondo. Ennio Morricone potrebbe essere stato mio padre o mio nonno: io sono un erede diretto della sua eredità, dei film che gli sono debitori in modo incommensurabile (siano essi capolavori, buoni, mediocri o brutti film). […] Notte Morricone si svolge nel crepuscolo di una notte ordinaria nella vita di un creativo che, solo e stordito davanti ai suoi fogli, prende appunti e visualizza melodie per film che non esistono ancora, riportando in vita storie nell’aria rarefatta della sua stanza. La notte sarà piena di visitatori, alcuni anche musicisti, che risponderanno alla sua chiamata creativa per incidere le sue idee fugaci in uno studio di registrazione improvvisato. E lì, tra i fogli e le note musicali, apparirà il ragazzo, quello che voleva fare il dottore, l’infaticabile giocatore di scacchi, quello che sapeva che non avrebbe mai suonato la tromba come Chet Baker; il destino gli aveva riservato un posto migliore, fatto su misura per lui, il posto che lo avrebbe reso un’icona per l’eternità. E la notte andrà avanti, trasformando la sua casa in uno studio di registrazione, nella dualità della sua mente libera e della sua mente creatrice di musiche per film che sono diventate la musica di un secolo, trasformandola in un cinema dove visitatori di ogni tipo vanno a guardare i suoi film e a trascorrere la notte con lui. E ogni notte sarà una nuova opportunità per dare vita al sogno di tutti: i musicisti, i bambini, gli amanti o coloro che vanno al cinema da soli».
La direzione e l’adattamento musicale sono di Maurizio Billi (l’esecuzione delle musiche è stata affidata e registrata dall’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”), scene e luci di Marc Salicrú, costumi di Silvia Delagneau, Sound design di Alex Röser Vatiché, Ben Meerwein, testi di Carmina S. Beldam, assistenti alla coreografia Shay Partush e Marina Rodríguez.
Interpreti in scena i danzatori del Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto: Ana Patrícia Alves Tavares, Saul Daniele Ardillo, Estelle Bovay, Albert Carol Perdiguer, Sara De Greef, Leonardo Farina, Matteo Fiorani, Martina Forioso, Arianna Ganassi, Clément Haenen, Arianna Kob, Federica Lamonaca, Giovanni Leone, Ivana Mastroviti, Nolan Millioud, Giulio Pighini.
Allo Sferisterio torneranno nel fine settimana anche i tre titoli operistici del programma 2024 di Macerata Opera Festival: La bohème venerdì 2 agosto, Turandot sabato 3 e Norma domenica 4.
Info: www.sferisterio.it; biglietteria a Macerata in Piazza Mazzini 10 (aperta da martedì a sabato, ore 10-13 e 16:30-19:30), online su sferisterio.it o su vivaticket.it; tel. 0733 230735; boxoffice@sferisterio.it.
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