Sabato 1 giugno a Macerata, con una cerimonia alle ore 10.30, si inaugura l’elisuperficie di via della Fornace, intitolata al dottor Marco Esposito per i suoi meriti di persona dedicata al pronto soccorso e alla protezione civile. Saranno presenti il sindaco Romano Carancini, l’assessore alla Protezione civile Alferio Canesin, i primari del Pronto soccorso dell’ospedale di Macerata e il direttore ARES Mario Caroli. Parteciperanno la moglie Olivia Ulivi e familiari di Esposito ai quali verrà consegnata una targa.
Marco Esposito, deceduto nel luglio del 2011 all’età di 52 anni a seguito di traumi riportati in un incidente stradale, è stato dirigente medico del Pronto soccorso dell’ospedale regionale di Ancona e successivamente primario del Pronto soccorso del nosocomio di Macerata.
Fondatore e responsabile dell’ARES Marche, l’associazione di sanitari e tecnici che opera con il Dipartimento della Protezione Civile delle Marche, Marco Esposito aveva compiuto molte missioni all’estero, dallo tsunami in Thailandia al terremoto di Haiti. Aveva inoltre diretto gli ospedali da campo montati nella piana di Montorso per accogliere i pellegrini dell’Agorà dei giovani, accorsi a Loreto nel 2005 e nel 2009 per le visite dei pontefici Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
L’elisuperficie, realizzata dal Comune di Macerata con il contributo della Regione Marche, rientra nella REM (Rete Elisuperfici Marche). Ha un diametro di 30 metri su una superficie totale di 706 mq, è stata costruita in base alle linee guida regionali, con la zona di approdo e decollo e una piccola area di manovra, davanti al cancello di ingresso, per la sosta e la manovra delle ambulanze.
Si tratta di un’elisuperficie cosiddetta “occasionale”, ovvero una struttura leggera che prevede non più di 100 voli l’anno senza personale a terra ma grazie alla quale l’ospedale di Macerata è entrato in rete con gli altri nosocomi regionali.
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