Giovedì 6 marzo a Macerata, ore 17 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, appuntamento degli “Incontri sull’arte e dintorni”, promossi dall’associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi in collaborazione con la Città di Macerata.
Tema dell’incontro è “Giosetta Fioroni. Argento vivo”, con interventi Maria Grazia Messina (storica dell’arte) e Francesco Adornato (Fondazione Giuseppe Parisi e Giosetta Fioroni).
Maria Grazia Messina terrà una lectio magistralis su Giosetta Fioroni (Roma 1932), protagonista dell’arte italiana fin dagli anni Sessanta.
Unica rappresentante femminile della Scuola di Piazza del Popolo, proprio in quegli anni Giosetta Fioroni ha respirato il fermento culturale romano, per poi intraprendere una strada libera e indipendente, attenta alle tematiche di genere e alla rappresentazione della femminilità.
Sperimentando sempre nuovi linguaggi, materiali (dai collage alle scatole-assemblage, agli acquerelli, alla ceramica), si è approcciata criticamente alla contemporaneità, con un’attività intensa e rilevante, condivisa a lungo con il compagno di vita e di intenti Goffredo Parise (Vicenza 1929 – Treviso 1986), scrittore, saggista, autore di diverse sceneggiature teatrali.
A 92 anni l’artista romana pochi giorni fa ha lanciato le attività della Fondazione “Goffredo Parise e Giosetta Fioroni”, nello studio che ha visto nascere i suoi lavori e ancora l’accompagna nel suo impegno artistico.
Con la Fondazione vuole tutelare la personalità intellettuale e artistica propria e del compagno di vita, Goffredo Parise, unendo i loro percorsi lavorativi in un sodalizio virtuoso, assicurandone anche la conservazione e la valorizzazione.
Maria Grazia Messina (Roma 1946), ha studiato alla Sapienza Storia dell’arte con Giulio Carlo Argan. Ha insegnato nelle Università di Roma La Sapienza, Macerata, Pisa. Professore ordinario di Storia dell’Arte Contemporanea dal 1994, titolare dell’insegnamento prima nell’Università Ca’ Foscari di Venezia, e dal 1997 nell’Università di Firenze.
Francesco Adornato (Cittanova, RC, 1952), già rettore e docente dell’Università di Macerata, è tra i promotori della Fondazione “Goffredo Parise e Giosetta Fioroni”.
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